Nel Consiglio Comunale del 22 gennaio è stato approvato il Bilancio di Previsione per l’anno 2010,

che si caratterizza per la scelta di garantite risorse necessarie per mantenere e potenziare i servizi forniti ai cittadini, nonostante la crisi economica in atto (che comporta minori entrate a fronte di un aumento dei bisogni) e il contenimento della spesa indotto dal mancato rispetto del Patto di Stabilità (ricordate? al nostro insediamento a giugno già lo sbilanciamento era di circa 5 milioni…)

L’Assessorato alle politiche sociali e familiari ha cercato di potenziare forme innovative di sostegno al reddito che prevedono l’erogazione di contributi in funzione di prestazioni da parte di chi ne beneficia (ad esempio con borse lavoro), cercando di elaborare per ogni intervento un progetto condiviso e riducendo al minimo i contributi a fondo perduto.

Ritengo quindi che vi siano alcune iniziative qualificanti che più di altre rispondono a questi criteri e che voglio sottolinearvi:

1)Fondo Speciale 2010

È dedicato alle persone disoccupate, in cassa integrazione o mobilità: questo fondo era già presente nel Bilancio 2009, ma in quel caso proveniva da un’entrata eccezionale (i proventi della vendita di Nord servizi acqua ad Uniacque nel 2008) mentre nel nostro caso è il risultato di una ferma volontà politica di indirizzare quante più risorse possibili alle situazioni di necessità emergenti, recuperandole da tutti i capitoli di bilancio.

Spesa prevista: 100.000 Euro

2)Servizio di Accesso agli Alloggi

Avendo riscontrato la difficoltà che numerose famiglie incontrano nel trovare alloggi in affitto nonostante dispongano di un reddito adeguato e l’abbondanza di appartamenti sfitti censita dal PGT (oltre 900 nel 2005), abbiamo pensato di ricoprire un ruolo da intermediari ponendoci tra chi dispone di un alloggio e non si fida ad affittarlo e chi ne è alla ricerca: verrà emanato un bando pubblico in cui i proprietari di alloggi potranno segnalare la loro disponibilità a stipulare un contratto di affitto con il Comune, e un bando per famiglie in cerca di un alloggio che potranno averlo in affitto dal Comune pagando il relativo canone.

Spesa prevista: 50.000 Euro

Entrata prevista: 40.000 Euro

3)Potenziamento del Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) e di consegna dei

Pasti a Domicilio

Crediamo fermamente nel valore dei servizi al domicilio delle persone e abbiamo pensato di

potenziarli attraverso l’offerta di “pacchetti” di ore (entrando nelle case con persone

qualificate che non si limitano a “fare i mestieri”) e di pasti pronti per assicurare pranzo e

cena anche nei giorni prefestivi e festivi.

Spesa prevista: 233.600 Euro

Entrata prevista: 152.000 Euro

Spesa aggiuntiva prevista rispetto al 2009: 13.600 Euro

4)Custode Sociale

Sulla base di un progetto definito “Accompagnare l’anziano fragile” stanno operando nella nostra Città due volontari del Servizio Civile nazionale nel ruolo di custode socio-sanitario a favore delle persone anziane direttamente a domicilio.

Eseguono visite domiciliari e si occupano di raccogliere i bisogni degli anziani, si attivano per le risposte del caso, segnalano situazioni di bisogno.

E’ un’iniziativa attuata in collaborazione con l’Ambito Territoriale e prevede come unica spesa la fornitura dei buoni mensa per gli operatori.

5)Asilo Nido Comunale

Pur rappresentando un punto fermo tra i servizi offerti alla popolazione si sforza di migliorare costantemente e quest’anno ha in atto due novità di rilievo:

-l’apertura nel periodo di Natale (già messa in atto con successo a dicembre scorso), di carnevale e di due settimane ad agosto

-la partecipazione delle Operatrici ad un percorso di formazione in collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo (1° step per il 2010) sulla “promozione della genitorialità e dello sviluppo del bambino”

Spesa aggiuntiva prevista: 3.000 Euro

Infine, mi sento di dire che l’intera Giunta ha cercato di costruire un Bilancio che non si limitasse a difendere quanto di buono era già stato fatto in passato, ma che potesse investire nel futuro!

Lasciatemi sottolineare una piccola nota su cui forse andrebbe spesa qualche riflessione: nelle tre sere di discussione sul Bilancio (presentazione al Consiglio comunale, Assemblea pubblica, votazione) non è stata posta dai gruppi consiliari di minoranza una sola domanda, una critica, un emendamento su questi temi.

Che possa voler dire che considerano questi argomenti di poca importanza???

A voi le conclusioni…

Assessore alle politiche sociali e familiari

Gerri Gualini