Apriamo con questo annuncio il primo intervento sul tema delle nuove tecnologie e del Digital Divide. Tutti sappiamo che oggi senza computer e senza internet non si può sperare di stare al passo con le società dei paesi maggiormente sviluppati. Ma cosa sta facendo l’Italia per consentire ai suoi cittadini di poter cogliere le sfide dell’era digitale? E cosa stanno facendo gli enti pubblici territoriali, in particolare il nostro comune?

La prima questione da affrontare è quella della formazione delle persone. La scuola da anni sta permettendo agli studenti di prendere dimestichezza con il computer. Ma per chi a scuola c’è stato prima? Quante volte sentiamo dire dai genitori che i figli sono molto più avanti di loro, invertendo addirittura il ruolo di chi dovrebbe insegnare con quello di chi deve imparare.

La seconda questione fondamentale è quella dell’accesso ad internet con velocità adeguate alla fruizione dei servizi innovativi che aumentano giorno per giorno. Oggi possiamo vedere la televisione, ascoltare la radio, parlare al telefono con persone vicine o lontanissime, scambiarci filmati da una parte all’ltra del mondo, e molto altro ancora, il tutto attraverso internet. Purtroppo non tutto il territorio nazionale ha una infrastruttura di telecomunicazioni sufficientemente avanzata da permettere ai cittadini di utilizzare tutto ciò. Nell’ultima finanziaria era previsto uno stanziamento appositamente mirato all’abbattimento del digital divide (la differenza di tecnologia di accesso ad internet, per capirci l’adsl per tutti) che è stato rimosso all’ultimo momento dal ministro dell’economia Tremonti. Albino non fa eccezione, anche se on è agli ultimi posti. Negli anni scorsi la Provincia di Bergamo ha avviato un’iniziativa per coprire con la fibra ottica una grande quantità di comuni e Albino non ha ritenuto né di cogliere quella occasione né di provare a metterne in campo una alternativa.

Oggi si apre una fase nuova. Anzitutto abbiamo confermato i corsi di informatica tenuti dalla Biblioteca rivolti a tutti i cittadini per prendere dimestichezza col computer. Abbiamo anche deciso di ridurre drasticamente la tariffa per la navigazione internet per consentire a chi non ha un computer o una adsl, di accedere comunque ad internet. Abbiamo anche deciso di aumentare significativamente il numero dei computer disponibili per i cittadini, sempre all’interno degli spazi della bibliteca comunale.

Non ci fermiamo qui. Dal mese di marzo sarà possibile diventare Beta Tester (nome utilizzato in informatica per indicare gli utenti pionieri delle novità tecnologiche) della piattaforma MediaLibraryOnLine.

La MediaLibraryOnLine è la prima rete italiana di biblioteche pubbliche che offre l'accesso diretto a una grande raccolta di documenti digitali.

Da alcuni mesi in biblioteca presso i pc situati al primo piano, attraverso il portale dei sistemi bibliotecari della provincia di Bergamo http://bergamo.medialibrary.it, è possibile consultare gratuitamente la nostra collezione digitale: giornali, banche dati, enciclopedie, corsi di formazione online, archivi di immagini, musica, film, e-book e siti web selezionati.

A breve la MediaLibraryOnLine farà sperimentare un modo del tutto nuovo di ottenere contenuti precedentemente richiesti in "prestito".

Si potrà infatti utilizzare il servizio sia dalle postazioni della biblioteca che da casa, dall'ufficio, dalla scuola (in futuro dal cellulare!) e non sarà più necessario presentarsi fisicamente al banco del prestito per prendere in prestito un dvd, un cd musicale o consultare un quotidiano.

Per rendere il servizio migliore abbiamo però bisogno del vostro aiuto.

Se siete disponibili a utilizzare la nostra biblioteca digitale non solo in biblioteca ma anche da casa e ad esprimere il vostro gradimento riguardo la consultazione di MediaLibraryOnLine contattateci a partire dal 01/03/2010 all’indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

I test inizieranno a marzo e avranno una durata di due mesi. Il 20 marzo alle 10 presso la biblioteca si terrà un incontro per tutti i Beta Tester iscritti.

Per maggiori informazioni, per comunicare la vostra disponibilità a provare il servizio e per qualsiasi chiarimento scrivete all’indirizzo:

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