La Fondazione Honegger, Ente di diritto privato, autonomo e indipendente, non ha scopo di lucro, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale e offre assistenza sociale e socio sanitaria a persone anziane del territorio in condizioni di fragilità.

La Fondazione Honegger è riconosciuta dalla Regione Lombardia in data 16.09.2009 Ente Unico gestore di due Strutture.

1)

Struttura Protetta Honegger in possesso di autorizzazione definitiva al funzionamento rilasciata in data 09.09.2009 e con una capacità ricettiva di n° 60 posti letto.

2)

Casa Albergo – Casa di Riposo in possesso di autorizzazione provvisoria al funzionamento sino alla data del 31.12.2011, per la quale sono in corso i lavori di adeguamento agli standard regionali, e con una capacità ricettiva di n° 140 posti letto.

Complessivamente la capacità ricettiva è di n° 200 posti letto di cui n° 148 accreditati e n° 52 autorizzati.

Gli ospiti accreditati inseriti in Struttura vengono cancellati dal SSN, versano una quota alberghiera differenziata per classi e per posti letto, e sono remunerati dal Fondo Sanitario Regionale per la quota sanitaria.

Gli ospiti autorizzati inseriti in Struttura rimangono a carico del SSN, versano una retta differenziata per classi e per posti letto che copre la quota alberghiera, mentre per le prestazioni di assistenza sanitaria medica, infermieristica, riabilitativa fornite dalla Fondazione non vi è alcun rimborso da parte del Fondo Sanitario Regionale. Di conseguenza sono a carico della Fondazione.

Il personale alle dipendenze della Fondazione a tempo indeterminato è complessivamente di n° 149 dipendenti, di cui: personale dipendente non sanitario n° 43 (di cui n° 12 a part time) personale sanitario n° 106 (di cui n° 27 a part time).

Il tasso attuale di saturazione dei posti letto è del 95%. La priorità all’ingresso nelle Strutture è data ai residenti in Albino ai quali viene applicata una retta differenziata e inferiore rispetto ai provenienti da fuori Albino.

Il giudizio risultante dal rilevamento della qualità percepita dagli ospiti e parenti in merito ai servizi erogati rilevati negli anni 2006 – 2007 – 2008 risulta prevalentemente positivo.

La Fondazione ha migliorato i conti dell’Ente e dal 2007 è tornata ad avere un utile nella gestione.

Il piano strategico aziendale

È finalizzato a:

1)

migliorare la qualità della vita e dei servizi erogati agli ospiti

2)

ridurre le spese

3)

aumentare i ricavi

4)

assicurare l’equilibrio economico finanziario e di conseguenza il raggiungimento degli obiettivi di lungo periodo in primis il completamento del significativo , irrinunciabile e improcastinabile intervento di ristrutturazione della “Casa Albergo” .

“E’ in atto un progressivo fenomeno di invecchiamento della popolazione.

La progressiva e rapida rivoluzione demografica richiede già da oggi più assistenza sanitaria e socio sanitaria alla popolazione anziana e questo sarà sempre più l’elemento dirompente nei prossimi decenni.

E’ necessario che il sistema socio sanitario si orienti da subito verso forme più adeguate di assistenza territoriale e di prossimità. Ad esempio potenziando l’ADI ma anche incrementando la disponibilità di posti letto nelle RSA” (estratto da Prologo a carattere provinciale Piani di Zona 2009-2011 ASL di BG).

Proprio per questo:

Obiettivo strategico della Fondazione Honegger è di mantenere operative entrambe le strutture residenziali “S.P. Honegger” e Casa Albergo – Casa di Riposo con una capacità ricettiva complessiva di 200 posti letto ( n° 140 p.l. nella Struttura Casa Albergo – Casa di Riposo e n°60 p.l. nella Struttura Protetta Honegger) confermando la presenza di n° 148 p.l. accreditati e intraprendendo tutte le iniziative necessarie atte a riconvertire una quota parte dei n° 52 p.l. autorizzati in servizi sempre di natura residenziale, da erogare al territorio,mettendo a disposizione posti letto per le dimissioni protette,di riabilitazione generale geriatrica,di sollievo, per le demenze tipo Alzheimer, per Stati Vegetativi e sindromi correlate ecc.

La Fondazione Honegger è impegnata attualmente a dare piena attuazione al Piano Programma composto da cinque fasi (1^ fase- opere di manutenzione straordinaria di chiusura dei terrazzi, 2^ fase – ristrutturazione 4° piano, 3^ fase- ristrutturazione del 3° piano, 4^ fase – ristrutturazione del 2° piano, 5^ fase – ristrutturazione del 1° piano) , sottoscritto con l’ASL di Bergamo e la Provincia di Bergamo nell’anno 2003, che impegnava la Fondazione all’adeguamento della Casa Albergo agli standard regionali entro il 31.12.2006 successivamente prorogato al 02.01.2009 e ulteriormente e definitivamente prorogato al 31.12.2011 pena la perdita dell’accreditamento.

Questo ha comportato e comporta un notevole impegno dal punto di vista progettuale,organizzativo e finanziario.

Inoltre per ottenere il Certificato di prevenzione incendi e l’autorizzazione definitiva al funzionamento saranno indispensabili le realizzazioni di:

1) Vasca di accumulo antincendio.

2) Realizzazione di un impianto erogazione di ossigeno medicale liquido.

3) Realizzazione di un monta lettighe antincendio a servizio di tutti i piani della Casa Albergo.

4) Realizzazione di una centrale di raffrescamento (aria condizionata).

Risulta evidente che il processo avviato è complesso e che la Fondazione ha già impegnato risorse proprie per €. 3.000.000. Gli investimenti sopracitati richiedono ulteriori risorse finanziarie che la Fondazione, nell’attuale situazione, non ha a disposizione.

Il conseguimento dei margini operativi utili a completare il Piano di Adeguamento nel rispetto del Piano Programma ( 4^ e 5^ fase: adeguamento agli standard del 2° e 1° piano della Casa Albergo più le altre opere indispensabili sopracitate ) si basa su tre linee di azione :

Prima azione:

Esenzione dell’IRAP in seguito al riconoscimento dello stato di ONLUS. Come è noto la Fondazione dal 2007 ha in corso un contenzioso con l’Agenzia delle Entrate per l’iscrizione all’Anagafe delle ONLUS. Da questa qualifica, che è stata ottenuta dalla maggioranza degli Enti depublicizzati che gestiscono le RSA, dipende l’esenzione dall’IRAP (imposta basata su un imponibile particolare consistente nelle retribuzioni dei dipendenti,che è di fatto una parte del costo del lavoro e non della gestione tributaria). La Commissione Tributaria Provinciale di Milano ha accolto la richiesta di primo grado e ha disposto l’iscrizione dell’Ente all’Anagrafe ONLUS. L’Agenzia delle Entrate ha recentemente presentato appello presso la Commissione Tributaria Regionale di Milano. La Fondazione Honegger ha ritenuto opportuno e doveroso partecipare all’instaurando giudizio di appello alla Commissione Tributaria Regionale.

Una volta ottenuta una sentenza definitiva favorevole, l’Ente non dovrà più versare l’IRAP.

Seconda azione:

Riorganizzazione dei servizi in seguito al completamento della ristrutturazione con conseguente diminuzione dei costi del personale dipendente.

Il completamento della ristrutturazione della Casa Albergo porterà finalmente alla possibilità di sfruttare i posti letto previsti ad ogni piano ( in particolare 42 p.l. ciascuno ai piani 1° 2° 3° e n° 18 p.l. al 4° piano). Attualmente gli ospiti che si trovano nel piano in cui è in corso la ristrutturazione sono stati provvisoriamente ricollocati sui restanti piani, con conseguenti disagi nell’erogazione dei servizi.

A pieno regime le risorse umane potranno essere utilizzate in modo più efficiente con conseguenti ricadute positive sul costo del personale, che rappresenta la voce più significativa del conto economico.

L’effetto positivo potrà iniziare a partire dal 2012 ( dopo il completamento della ristrutturazione).

Terza azione:

Valorizzazione dei 52 posti letto autorizzati ma non accreditati.

Sono state attivate dall’Ente tutte le opportune iniziative atte a riconvertire una quota parte dei posti letto autorizzati per realizzare altri servizi di natura residenziale per i quali la Regione Lombardia risulta in cerca di disponibilità da parte delle Strutture del territorio e per le quali emergerà la loro necessità anche se nel medio, lungo periodo.

In particolare si tratta di:

- Dimissioni protette

- Riabilitazione Generale Geriatrica e di mantenimento

- Nucleo Alzheimer

E’ doveroso evidenziare che in S.P. Honegger la quasi totalità degli ospiti accolti nei tre nuclei

(60 p.l.) sono affetti da demenza aterosclerotica e da malattia di Alzheimer e per i quali sarebbe

opportuno e doveroso il loro accreditamento da parte della Regione Lombardia quale nucleo

dedicato e specifico. Questo comporterebbe un rimborso della quota sanitaria maggiore da parte

della Regione Lombardia.

- Ricoveri di sollievo

La Fondazione Honegger già da tempo ha in atto una convenzione con la Società di Servizi

Sanitari Valle Seriana per n° 2 posti letto

- Stati vegetativi e Sclerosi Laterale Amiotrofica.

- Posti letto per solventi

La Fondazione ha già dimostrato alla Regione Lombardia e all’ASL di Bergamo la disponibilità e

la pronta operatività di posti letto per tali esigenze.

L’obiettivo è di valorizzare al meglio tali posti letto ( n° 52) . L’effetto positivo potrà andare a

regime dal 2012 (a ristrutturazione avvenuta).

Risulta evidente che l’impegno finanziario complessivo, ancora da affrontare, a carico della Fondazione Honegger è molto elevato.

E’ da evidenziare il fatto che il reddito operativo,derivante dalla realizzazione delle azioni di riorganizzazione dei servizi e dalla valorizzazione dei 52 posti letto, pienamente fattibili a partire dal 2012, permetterà alla Fondazione Honegger di sostenere le rate del mutuo ventennale in carico alla Fondazione stessa, e di acquisire un nuovo mutuo necessario per la prosecuzione dei lavori obbligatori per il rispetto del Piano Programma e per ottenere il certificato di Prevenzione Incendi e l’Autorizzazione Definitiva al Funzionamento della Casa Albergo.

Inoltre, il riconoscimento da parte dell’Agenzia delle Entrate dello stato di ONLUS permetterà alla Fondazione di avere a disposizione ulteriori risorse per riacquistare anticipatamente gli immobili ceduti all’Amministrazione Comunale, per migliorare la qualità della vita e dei servizi erogati agli ospiti e per contenere le rette per gli albinesi.

Nella situazione attuale, la Fondazione Honegger non ha a disposizione le risorse necessarie per dare continuità al cantiere, fondamentale per il rispetto delle scadenze, improrogabili,del Piano Programma sottoscritto nel 2003.

Proprio per questo e a fronte delle evidenti e attuali difficoltà di completare il processo di adeguamento agli standard regionali della propria Struttura il Consiglio di Amministrazione della Fondazione, nominato dal Sindaco del Comune di Albino in data 19.03.2007, ha da subito esplicitato richiesta di sostegno finanziario al Comune di Albino proponendo a sostegno del proprio piano di ristrutturazione, la cessione dell’ala più recente dell’Infermeria Honegger con il contestuale impegno a rientrarne in possesso non appena la situazione economico finanziaria lo permetterà.

L’Amministrazione Comunale di Albino in data 25.02.2009 approvava l’atto di indirizzo in merito alle iniziative per il sostegno del progetto di ristrutturazione.

L’Amministrazione Comunale di Albino in data 23.11.2009 aveva deliberato l’accensione di un mutuo finalizzato all’acquisto di alcuni immobili facenti parte della Struttura Protetta Honegger per un valore di €. 2.000.000.

Questa Delibera del Consiglio Comunale dà le necessarie garanzie che consentono alla Fondazione Honegger di affrontare nel miglior modo possibile gli oneri finanziari necessari per il completamento del Piano di Ristrutturazione.

Per il Consiglio di Amministrazione

IL PRESIDENTE

(Dott. Antonio Novali)