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Articolo PDL Stampa

PERSINO FILIPPO PENATI (Candidato alla Presidenza della Regione Lombardia, ex Presidente della Provincia di Milano per il Partito Democratico) SA’ CHE AD ALBINO GOVERNA IL CENTRO-SINISTRA e PRECISAMENTE IL P.D. (fonte Adnkronos) !!! Vi ricordate quando in campagna elettorale NOI sottolineavamo che gli “arancioni” erano (e dimostrano tutt’ora) di essere di SINISTRA? Si offendevano pure, minacciando ricorsi alla Magistratura, solo perché NOI dichiaravamo la verità. Ora, in piena campagna elettorale per le Regionali, la loro tentazione è forte, tanto che la segretaria del Partito Democratico del Circolo di Albino, Silvia Gadda, cita testualmente (riferendosi agli atti dell’amministrazione di Luca Carrara, ndr) “crediamo che si tratti di provvedimenti importanti che testimoniano dell’attenzione della Maggioranza Consiliare e del PD di Albino alle cose concrete”… STUPITI? Immaginiamo tutti i Cittadini che in buona fede gli hanno dato fiducia sulla base del loro professarsi “apartitici” e di essere esclusivamente “civici”. Non era più corretto nei riguardi dell’intera Cittadinanza mostrarsi per quello che sono dato che hanno fondato l’intera campagna elettorale sulla “trasparenza”? Persino l’assessore Zanga Lara sul social network facebook ha dichiarato “che dall’arancione al rosso non serve Picasso” … e NOI aggiungiamo che basterebbe il nostro Moroni! Su una cosa diamo ragione alla segretaria Gadda del PD Albinese: da buona discepola, ha seguito gli insegnamenti di padre Prodi e fratello Visco e da subito, anche ad Albino, hanno apportato aumenti significativi su tutto il panorama tariffario Comunale (vedi tabella riepilogativa). Solo nelle tariffe della scuola materna hanno dedotto “tanto a pochi”, mentre agli altri, circa l’80% dei Cittadini Albinesi, hanno aumentato in media del 6,33%! Ed i Cittadini devono sapere che i pochi beneficiari di tale riduzione già non pagavano, in quanto avendo un reddito ISEE minimo, le spese erano e sono tutt’ora interamente sostenute dall’Amministrazione Comunale! In conclusione il Comune paga di meno e fa pagare di più ai Cittadini, anche cassintegrati ed in mobilità! Noi abbiamo fatto presente ciò in ogni sede, ufficiosa ed ufficiale, senza essere purtroppo ascoltati! Come sostenuto ampiamente da NOI del Popolo della Libertà ogni aumento apportato sulle tariffe in questo periodo di grave crisi economica ed occupazionale è come “dare un’ulteriore bastonata a quanti sono già in precarie condizioni economiche”, e purtroppo non sono pochi. Così hanno fatto con la tassa rifiuti, con l’utilizzo delle strutture sportive e con gli oneri di urbanizzazione. Il Sindaco al confronto televisivo con i capogruppo di minoranza ha dichiarato “… che hanno apportato esclusivamente aumenti ISTAT…” ed il PdL ha replicato “… che questa ricetta non gliel’ha certamente prescritta il medico!” in considerazione del fatto che l’aumento ISTAT per l’anno 2009 (1,0%) non corrisponde ai loro aumenti che vanno dal 5,4% al 146%!!! Aumentare gli oneri di urbanizzazione non significa solo affossare definitivamente la ripresa del settore edile e del suo indotto (arredo, tessile, progettazione, commercio, ecc.) ma porta ad un conseguente aumento indiretto dei costi di acquisto e di affitto che vanno a ripercuotersi sulle famiglie Albinesi. BASTA MENZOGNE!!!

In ultimo, Cittadini Albinesi, elettori e no, sappiate che il taglio del 30% sul compenso del Sindaco, della Giunta e del gettone di presenza dei Consiglieri Comunali, NON E’ UN ATTO VIRTUOSO DECISO DALL’AMMINISTRAZIONE, MA UNA SANZIONE IMPOSTA DA UNA NORMATIVA DEL PATTO DI STABILITA’, contrariamente da come sostenuto sugli organi di stampa DAGLI AMMINISTRATORI DEL PARTITO DEMOCRATICO! Quindi il fondo di garanzia per i Cittadini in difficoltà ridotto da 108'843,00 € (precedente Amministrazione) a 100'000,00 € (attuale) non deriva sicuramente da un benevolo risparmio prodotto dalla magnanimità del nostro Sindaco e dai suoi “compagni”.

 

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