Con l’approvazione del nuovo Regolamento Edilizio comunale e delle nuove tariffe degli oneri di urbanizzazione per gli interventi edilizi, è stato dato il via definitivo al sistema di incentivi economici per chi costruirà ad Albino edifici ecosostenibili.

Che cosa significa, innanzitutto, costruire in modo ecosostenibile?

Il Regolamento Edilizio di Albino individua quattro criteri di riferimento:

•

isolamento termico degli edifici oltre i limiti minimi previsti dalla normativa vigente;

•

alta qualità degli impianti di riscaldamento, con l’utilizzo di caldaie ad alto rendimento, di impianti a bassa temperatura, pompe di calore, ecc.;

•

utilizzo di fonti energetiche rinnovabili (pannelli solari termici ed elettrici, utilizzo di energia geotermica, sistemi solari passivi ecc.);

•

sostenibilità ambientale degli edifici (recupero acque piovane per l’irrigazione, corretto orientamento degli edifici rispetto al sole, uso di materiali da costruzione poco inquinanti ecc.).

Quali sono gli incentivi economici?

Il contributo arriva fino a scontare per intero gli oneri di urbanizzazione secondaria. Un esempio concreto? A partire dal gennaio 2010, per costruire un nuovo edificio di media dimensione (1000 metri cubi, all’incirca tre appartamenti), gli incentivi per le costruzioni ecosostenibili potranno far scendere gli oneri da 18.000 € (tariffe dell’anno scorso senza gli incentivi) fino a 10.000 €, con un risparmio del 45%.

E per chi non vuole costruire in modo ecosostenibile?

Ridurre l’impatto sull’ambiente degli edifici è una necessità a cui non possiamo più sottrarci, dobbiamo farlo per noi stessi e per le generazioni che verranno dopo di noi. Fermi restando quindi i parametri minimi previsti dalla legge, che devono essere rispettati da tutti, chi non vuole costruire in modo virtuoso dovrà pagare oneri in misura maggiore rispetto all’anno scorso. Per riprendere l’esempio precedente, dai 18.000 € dell’anno scorso gli oneri passeranno a 26.000 €, con un aumento che verrà investito dal Comune per qualificare sotto il profilo energetico gli edifici pubblici.

Si risparmia davvero a costruire meglio?

Gli incentivi comunali andranno a compensare una parte dei maggiori costi di costruzione. Costruire meglio costa infatti un po’ di più, ma con gli incentivi comunali e con il recupero sulle bollette di acqua, gas e energia elettrica la maggiore spesa verrà recuperata nel giro di pochi anni. E in più si fa un favore all’ambiente in cui viviamo!

Gli incentivi valgono anche per le ristrutturazioni edilizie?

Certamente, vale lo stesso principio. E in questo caso si deve aggiungere che, se lo Stato manterrà le detrazioni fiscali del 55% in vigore fino all’anno scorso, il risparmio aumenterà ancora. Ovviamente, gli incentivi non valgono per le ristrutturazioni in centro storico, per le quali le tariffe sono già state portate a 0 €.