CON LE MENZOGNE E L’IPOCRISIA LA MAGGIORANZA NON ANDRA’ LONTANO! In soli 7 mesi sono numerosi i fatti che ci inducono a tale considerazione, ma siccome abbiamo a disposizione poche righe, ci limitiamo a segnalare alla Cittadinanza gli ultimi avvenimenti a dimostrazione di quanto affermato. Partiamo con la nostra interpellanza, riguardo alla concessione da parte della sinistra Albinese nel mese di Novembre del “Palazzetto dello Sport” a persone di religione Islamica per celebrare la “Festa del Sacrificio”. Abbiamo fatto delle domande legittime, domande che tanti Cittadini Albinesi ci hanno posto ed alle quali non sapevamo dare risposte, considerato che su tale circostanza anche noi tutti Consiglieri di Minoranza eravamo all’oscuro di cosa fosse accaduto! Tutta l’interpellanza era incentrata sul PERCHE’ LA CITTADINANZA NON E’ STATA INFORMATA e CONSULTATA VISTA LA STRAORDINARIETA’ DELL’EVENTO ma purtroppo oltre a non darci risposte certe, abbiamo capito che per la Maggioranza di Luca Carrara è un atto “dovuto e di ordinaria Amministrazione” ed oltretutto, il Sindaco, si è adoperato con maestria al travisamento in merito alla nostra richiesta sulla verifica da parte del Comune del rispetto delle norme igienico-sanitarie e di pubblica sicurezza, dichiarando che noi abbiamo identificato il Palazzetto dello Sport come una macelleria, cosa mai scritta e nemmeno pensata! Vi ricordate i volantini e le parole di Luca Carrara in campagna elettorale quando ovunque si leggeva “Cittadinanza e Partecipazione”?! La sera del 08 Gennaio, alla presenza di una moltitudine di Cittadini di ogni colore politico e di ogni credo Religioso, che ringraziamo, a riprova dell’interesse della Cittadinanza su tali temi, il culmine non era ancora stato raggiunto! Dall’ISLAM siamo passati alla mozione presentata dalla Lega Nord a difesa del CROCEFISSO. L’arroganza da parte della Maggioranza è stata totale! Ci chiediamo se pensano di avere anche la “patria potestà” della Religione Cattolica solo perché si dichiarano “culo e camicia” con gli Oratori di Albino, dimenticando che la maggioranza dei Cittadini Albinesi nella propria intimità prega con il principio che “ognuno ha bisogno di Dio”! E riflettiamo sul fatto che proprio loro, politicamente, si dichiarano atei, agnostici, favorevoli ai matrimoni omosessuali ed alle liberalizzazioni delle droghe! Invitiamo i genitori Albinesi che mandano i loro figli a catechismo dai “Signori Arancioni” ad ascoltare le registrazioni del Consiglio Comunale e ad analizzare le affermazioni fatte dagli stessi. Si pensi che per il pubblico presente, di qualsiasi colore politico, c’è stato lo sdegno totale e ci chiediamo dov’era il Sindaco, cosa ha fatto? Ha richiamato e si è dissociato secondo Voi dai propri “adepti”? NO, LI’ HA ADDIRITTURA APPOGGIATI, E QUESTO E’ UN FATTO GRAVISSIMO! La mozione è stata bocciata da Luca Carrara & Co. solo e soltanto perché proposta dal gruppo Consiliare della Lega Nord. Hanno guardato al presentatore e non a quello che vi era scritto. L’hanno bocciata nonostante il Capogruppo Leghista Cugini, da tutti conosciuto come un Cattolico fervido e praticante, avesse dichiarato la volontà di ritirare la mozione per poi riproporla tutti insieme, Maggioranza e Minoranza e dare un segnale forte alla Corte di Strasburgo, come già fatto sul tema del federalismo fiscale! Pensate, cari Concittadini che in altre Amministrazioni (Regione Molise, Provincia di Firenze, Comune di Parma, Comune di Padova, ecc.) tale mozione è stata presentata dal Partito Democratico, ed è stata accolta! Ci siamo rimasti male anche noi per il comportamento assunto da chi ci Governa, pur non rientrando come Popolo della Libertà nelle loro becere affermazioni, che con fare razzista hanno infatti ghettizzato gli appartenenti e gli elettori della Lega Nord! Al contrario, noi del PdL, colto l’inestimabile valore Religioso, storico e culturale del crocifisso, non dimenticando che “il Perfetto era uno solo ed è morto in Croce donandosi all’intera umanità” abbiamo votato a favore perché è inimmaginabile che i Giudici della Corte di Strasburgo possano imporre di rimuovere in casa nostra (i locali pubblici dello Stato Italiano sono la NOSTRA CASA) un importante simbolo di Libertà, Giustizia, Verità e Pace. Poi non tolleriamo che la Maggioranza esca sulla stampa a fare la “predica” alle Minoranze, addirittura invitandola “ad un’azione civica rispettosa dei valori umani e cristiani”! Alla faccia! Lasciamo ai Cittadini le considerazioni finali. Ora, utilizziamo tale spazio per preannunciare le eresie udite in sede di Commissione al Territorio il 14 Gennaio in merito al progetto del Centro Commerciale “Lombardini” a cavallo tra i Comuni di Nembro ed Albino. Il Sindaco, per la seconda volta, ha strumentalizzato gli operai del “Cotonificio Honegger” dichiarando che per dare risposte certe al proprietario del Cotonificio “bisogna approvare in via definitiva ed urgente il progetto del 2° Centro Commerciale”! Sembra ieri quando assistemmo al confronto tra i candidati Sindaci nella sede della Comunità Montana di Albino dove alla domanda fatta da un giornalista in merito alla realizzazione dei Centri Commerciali, il nostro candidato Sindaco Davide Carrara, in tutta onestà, rispose che non si poteva essere contrari a prescindere, ed ogni singolo progetto andava valutato nei dettagli, prendendosi i fischi dai sostenitori e dallo stesso Luca Carrara, dichiaratamente contrario a parole, ma in sostanza favorevolissimo, visto che il primo (Il Centro Honegger) è già stato approvato dallo stesso! SINDACO, NON SI POSSONO ILLUDERE ED UTILIZZARE I LAVORATORI che all’attualità hanno problemi ben più grossi, COME SCUDO PER I PROPRI INTERESSI POLITICI! Oltretutto Luca Carrara ha preannunciato che il Cotonificio prospetta un ulteriore taglio di personale, con l’abbandono delle strutture adiacenti alla Via Provinciale, e guarda caso già divise su proposta del Sindaco stesso in 2 distinte palazzine! Sembra già di vedere un futuro cambio di destinazione d’uso (il Sindaco non lo ha negato) da “produttivo” a “residenziale”! Ci siamo opposti in Commissione e come Popolo della Libertà abbiamo anzi proposto un progetto di recupero produttivo ARTIGIANALE/INDUSTRIALE (con conseguente ricollocazione immediata di personale) sulla base “dell’ex Bellora” di Cene. Anche l’ex Sindaco Rizzi che è stato determinante nel “regalare” l’Amministrazione alla sinistra, è sconvolto dall’atteggiamento ipocrita e contraddittorio della Maggioranza! Non ci resta che concludere ed augurare a tutti i Cittadini Buon Anno, augurandoci che la crisi economica che attanaglia il nostro territorio sia ormai giunta al capolinea, e che dal 2010 il lavoro riprenda e la fiducia nel futuro ricominci a stimolare la crescita economica.