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Sicurezza ad Albino Stampa

Prendendo spunto dall’interpellanza sulla sicurezza presentata dalla Lega Nord, in occasione del Consiglio Comunale del 23 novembre scorso, con particolare riferimento ai furti nelle abitazioni, negozi ed aziende verificatesi di recente nel territorio di Albino ed in Val Seriana, l’Amministrazione comunale di Albino intende innanzitutto esprimere solidarietà nei confronti di chi ha subito tali atti di criminalità, comprendendo la sofferenza delle vittime poiché chi scrive, qualche anno fa, è stato a sua volta vittima.

In riferimento a dei manifesti delle Lega Nord apparsi nel comune di Albino con la scritta Sindaco dove sei…i cittadini pretendono sicurezza.”, viene spontaneo chiedersi dove fosse la precedente amministrazione leghista al momento di richiedere i fondi sulla sicurezza. Per accedere al più volte citato finanziamento di 100 milioni di Euro, erogati dal Ministero dell’Interno per la sicurezza, si dovevano presentare progetti entro il 30 di giugno 2009, sette giorni dopo l’elezione di Luca Carrara. Visto che, (i dati sono certi perché forniti dai Carabinieri di Albino) i furti nelle abitazioni sono aumentati ad Albino quasi del 50% dal 2007 al 2008 perché nessuno degli ex amministratori leghisti si è dato da fare per portare risorse sulla sicurezza a costo zero per il Comune. Forse non erano a conoscenza di questo dato perché allora erano troppo impegnati a litigare tra di loro su chi candidare Sindaco?

Ci si chiede inoltre, perché si parla di videosorveglianza senza dire che la Lega Lombarda ha speso 250.000,00 Euro per affittare per 5 anni (purtroppo anche per il 2010) 18 telecamere utili per un controllo generico sul territorio di Albino ma inutili per fini investigativi. Dove eravate quando avete stipulato questo contratto che oggi ci impedisce di avere risorse per programmare qualcosa di serio e di ben fatto in accordo con le amministrazioni confinanti che guidate da leghisti stanno subendo lo stesso nostro problema.

Sulla sicurezza non si può ne scherzare ne fare propaganda, bisogna solo lavorare in accordo con le forze dell’ordine alle quali va la nostra riconoscenza perché nei limiti delle risorse a loro disposizione, da noi sollecitate, hanno rafforzato i controlli sul territorio anche con pattuglie provenienti da altre zone.

Agli amici leghisti dico solo che noi siamo pronti e appena il governo provvederà a rifinanziare il comparto sicurezza invece di sprecare i soldi dei nostri cittadini provvederemo a dare il via ad un progetto serio di videosorveglianza concordato con le forze dell’ordine e con le Amministrazioni confinanti, capace di identificare automezzi e persone.

 

L’amministrazione comunale su segnalazione delle forze dell’ordine, ed in particolare dei Carabinieri, ricorda che.

E’ fondamentale comunque la disponibilità della cittadinanza a segnalare tempestivamente e senza indugio, chiamando il 112, qualsiasi situazione che possa essere identificata come anomala, anche quelle considerate all’apparenza insignificanti, come persone sospette, atteggiamenti strani, auto e persone che effettuano più volte lo stesso percorso, magari munite di macchina fotografica vicino ad abitazioni, negozi, aziende, etc… e non riconosciute come del luogo.

Non di meno i nostri vigili, presenti sul territorio, sono disponibili a raccogliere, segnalazioni e notizie utili alle indagini in corso da parte delle forze dell’ordine.

 

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