I PIU’ SINCERI AUGURI DI BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO DAL GRUPPO CONSILIARE DEL POPOLO DELLA LIBERTA’

Il 2009 sta giungendo a termine con le festività natalizie ormai alle porte. Vogliamo utilizzare questo spazio per fare gli auguri di un sereno Natale a tutti i concittadini auspicando che l’anno nuovo porti più serenità alle famiglie Albinesi.

E’ un momento difficile per tanti, per i nostri anziani soli, per chi è in cassa integrazione o ha addirittura perso il posto di lavoro, per la crisi economica che sta mettendo a dura prova le nostre aziende artigianali e industriali con la conseguente crisi occupazionale che colpisce in primo luogo le famiglie ed in modo particolare i giovani.

Anche se il periodo è difficile, il Popolo della Libertà di Albino guarda al futuro con fiducia, perché noi abbiamo fiducia nel popolo Bergamasco, che è risaputo, nei momenti difficili sa mostrare le sue doti migliori quali la voglia di lavorare, l’ingegno, la solidarietà ed il volontariato in favore di chi è in difficoltà, quindi l’applicazione concreta del concetto di sussidiarietà.

Ad Albino ci sono piccole e grandi realtà che ancora oggi, nonostante la crisi e con molti sacrifici, investono nella loro attività perché credono al nostro territorio e guardano con fiducia alla nostra gente. A TUTTI AUGURIAMO BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO!

Dal canto nostro come gruppo Consiliare ci stiamo impegnando ad INFORMARE le famiglie Albinesi e a “dare battaglia” in Consiglio Comunale quando riscontriamo che l’Amministrazione di sinistra compie atti contrari alla logica ed al bene della Cittadinanza. Così ci siamo mossi per evitare la rimozione del Sottopasso al Santuario del Pianto, CI SIAMOopposti, inascoltati e quindi senza esito, agliaumenti perpetrati dalla sinistra sugli Oneri di Urbanizzazione, sulle rette della Scuola Materna e sulla Tassa Rifiuti! Ci siamo opposti all’approvazione della Delibera sul Piano Casa, in quanto quella proposta ed approvata dalla sinistra non dà agevolazioni alle famiglie Albinesi, anzi riducegli incentivi già previsti dal PGT a chi realizza la propria casa a risparmio energetico!

COS’E’ SUCCESSO NELL’ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE? All’Ordine del Giorno c’era la deliberazione di acquisto di una parte dell’immobile attualmente di proprietà della “Fondazione Honegger” per l’importo di ben Euro 2'000'000,00! PERCHE’ IL COMUNE E’ COSTRETTO A COMPRARE UN’IMMOBILE? Per vantaggio del Comune stesso o per altri motivi?

L’acquisto deve essere fatto solo ed esclusivamente per evitare il fallimento della Fondazione e permettere alla stessa, con l’introito del denaro derivante dalla vendita, di adeguare le strutture alle normative vigenti, unico modo per ottenere l’accreditamento Regionale (in sostanza i contributi per ridurre le rette ai nostri anziani). Se il Consiglio Comunale non avesse deliberato l’acquisto dell’immobile e quindi il versamento per quasi 4 miliardi delle vecchie Lire sarebbe stato un disastro! Abbiamo chiamato il Consiglio di Amministrazione della “Casa Albergo” a rispondere delle proprie responsabilità in quanto, nominato nel 2007, ha avuto tutto il tempo per stabilire la consistenza dei debiti della Fondazione e proseguire con le giuste soluzioni per adeguarsi alle normative ed ottenere l’accreditamento Regionale, ma sino ad oggi non lo ha fatto.

Abbiamo chiesto al Sindaco qual è quella società privata in crisi di liquidità che a 3 giorni da una scadenza improrogabile ottiene quasi 4'000'000'000 di Lire dal Comune. Ma non contenti dell’aiuto straordinario e provvidenziale dato dall’intera Amministrazione Comunale, che si è esposta con un mutuo, la Fondazione e la Maggioranza di Luca Carrara hanno concordato che l’immobile avrebbe potuto ritornare di proprietà della “Casa Albergo” mediante un contratto di affitto a riscatto! Noi del Popolo della Libertà ci siamo OPPOSTI perché l’affitto a riscatto ha costi molto elevati rispetto a qualsiasi altro contratto ed inoltre non avrebbe permesso al Comune di recuperare gli interessi del mutuo (circa 1 MILIARDO DI LIRE!!!). Sostenuti dall’intera Minoranza dopo un durissima discussione, abbiamo ottenuto di eliminare dalla Delibera la parte che permetteva “l’affitto a riscatto” alla Fondazione. Abbiamo quindi proposto di concedere l’uso della struttura previo il pagamento di un affitto normale al Comune di Albino che comprenda TUTTI I COSTI DALLO STESSO SOSTENUTI (interessi del mutuo compresi). Nessuno vieterà al Comune una volta recuperati i soldi dell’operazione, di donare l’immobile alla Fondazione.

Rinnovando gli auguri di un Sereno Natale a tutti i Cittadini di Albino … arrivederci al prossimo appuntamento con Paese Mio nell’Anno Nuovo da i Consiglieri Comunali e gli amici del Popolo della Libertà.