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Tariffa di Igiene ambientale Stampa

La sentenza della corte costituzionale 238/09 ha stabilito che la tariffa di igiene ambientale (TIA) è un'entrata tributaria e non patrimoniale, il che determinerebbe la non applicabilità dell'IVA sulle cartelle tassa rifiuti.

Sappiamo che l'associazione dei consumatori sta invitando i contribuenti a presentare istanze di rimborso IVA anche per gli anni pregressi .

Per quanto sopra intendiamo informare i contribuenti che l’Amministrazione, dall’entrata in vigore nel 2006 della tariffa di igiene ambientale ha applicato l’Iva sulla base di indicazioni e risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate. Allo stato attuale il Comune e l’Ente Gestore, Nord servizi Comunali, si trovano in una situazione di incertezza normativa che non permette l’applicazione di soluzioni definitive, quali la restituzione di soldi che se pur incassati dall’Ente gestore sono stati riversati all’erario in qualità di sostituto d’imposta.

Il rimborso potrà essere disposto solo quando lo Stato – effettivo percettore dell’imposta – avrà dissolto i dubbi creati dalla pronuncia della Corte Costituzionale. In particolare va chiarito chi sarà tenuto ad effettuare il rimborso e se la restituzione dell’IVA – derivando da una sentenza dichiarativa della sua non applicabilità – andrà effettuato d’ufficio o dovrà essere subordinata ad una richiesta di rimborso.

I chiarimenti dovranno anche definire la procedura con cui i rimborsi, ove disposti dai gestori, potranno poi essere recuperati nei confronti dello stato.

A ciò si aggiunga che l'emendamento presentato recentemente al disegno di legge di conversione del DL 135/09 chiarisce che qualora si riconosca la natura tributaria della TIA andrebbe ripristinata l'addizionale ex -eca nella misura del 10% e pertanto il rimborso IVA si potrebbe compensare con quanto dovuto a titolo di addizionale.

Auspichiamo pertanto un intervento del Governo che dirima l’attuale situazione d’incertezza in cui versano i Comuni, Enti gestori e soprattutto i cittadini utenti, evitando incomprensioni e probabili contenziosi.

Ufficio Tributi

 

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