Immagini di notte short film festival: vince la 5A G del Mascheroni |
Premiata la positività del messaggio, è il commento di Lara Zanga assessore all’Ambiente del Comune di Albino Si è rivelato un vero trionfo, con applausi scroscianti tutti per le scuole, la serata finale della rassegna “Immagini di notte - Short film festival”, edizione 2009. “…fate girare la voce…”, cortometraggio di Nazareno Cortinovis, di Villa di Serio, realizzato insieme ai ragazzi della 5A G del Liceo Scientifico Mascheroni di Bergamo, si è classificato primo, vincendo quindi sui cinque cortometraggi in finale, presentati nell’auditorium comunale di Albino.“La rassegna, giunta quest’anno alla sua dodicesima edizione, ha proposto il tema “Bell’Ambiente - cortometraggi per educare alla tutela dell’ambiente”. L’obiettivo era quello di immaginare l’uomo in totale sintonia con l’ambiente. L’essere umano, dunque, considerato non come un elemento di disturbo o una minaccia per l’ambiente, ma come il responsabile della sua cura e gestione, che perfeziona e nobilita la natura attraverso la propria attività creativa”. Questa la spiegazione che Fabio Gualandris, responsabile dell’associazione “Lo Scoiattolo”, promotrice della rassegna sopra citata, direttore artistico di “Immagini di Notte - Short film Festival”, ha fornito a conclusione della manifestazione, che ha eletto vincitori gli studenti del Liceo Scientifico Mascheroni. “... fate girare la voce...” è un tentativo ironico, scherzoso e per alcuni aspetti anche demenziale – aggiunge Gualandris – Ciò per dire quanto le proposte innovative ambientali siano di fatto alla portata di tutti. Le energie alternative nell’immaginario collettivo rischiano di venir considerate inavvicinabili e scomode; i ragazzi del Mascheroni con la loro produzione hanno dimostrato il contrario. Il “corto” racconta la storia di Lorenzo, figlio di un imprenditore agricolo che svela i segreti del biogas ad una sua compagna di scuola, Martina, e finisce col salvare una festa da un black-out elettrico”. L’iniziativa è stata proposta, come accennato poco sopra, dall’Associazione Culturale “Lo Scoiattolo” e dalla Cooperativa sociale “La Ringhiera”, con il patrocinio di Fondazione Cariplo, Provincia di Bergamo, Comune di Albino e Centro Studi Cinematografici, nell’ambito del progetto “6erre” (Dalla Riduzione del Rifiuto al suo Riuso o Riciclo si può ottenere una nuova Risorsa che genera Risparmio). Il concorso era aperto alla libera partecipazione di filmaker e registi professionisti, così come di dilettanti e amatori, scuole, enti e associazioni. Sono stati oltre 50 i lavori pervenuti da tutta Italia; un’apposita commissione ha visionato e ammesso al festival 23 film, 18 in concorso e 5 fuori concorso. I 18 film in concorso sono stati presentati da lunedì a venerdì in diverse sale cinematografiche della provincia: Bergamo, Gandino, Urgnano, Casazza e Zogno. Il pubblico presente ha votato e scelto i film finalisti che, nella serata di sabato 10 ottobre, sono stati valutati da una giuria specializzata composta da: Lara Zanga assessore all’Ecologia, Ambiente e Protezione Civile del Comune di Albino; Giuseppe Perico, esperto del Centro Studi Cinematografici di Bergamo; Daniela Previtali, responsabile della Mediateca provinciale di Bergamo; Giambattista Gherardi, promotore culturale e corrispondente del quotidiano “L’Eco di Bergamo”; Rossella Contini, coordinatrice del progetto “6ERRE” per la cooperativa sociale “La Ringhiera”; Davide Manzoni, laureato in ideazione e produzione per il cinema all’Università Cattolica di Brescia e curatore della rubrica di cinema del sito web Bergamoparty.it; e Renato Romano, già direttore didattico dell’ufficio diocesano. “Abbiamo premiato il messaggio e soprattutto la collaborazione scuola-famiglia - ha spiegato Lara Zanga, assessore all’ambiente del Comune di Albino - anche se tecnicamente “…fate girare la voce…” non rappresenta l’eccellenza, abbiamo premiato il messaggio propositivo, brillante e spiritoso, ma anche la naturalezza e la spontaneità dei messaggi, considerando come parametro l’attinenza al tema e la propositività del messaggio. Il lavoro viene premiato per l’impegno e la collaborazione scuola-famiglia. Un messaggio che lega l’amore verso l’ambiente alle questioni affettive. Abbiamo apprezzato anche la naturalezza e la spontaneità dei linguaggi che fanno immedesimare chi guarda il cortometraggio con la vita quotidiana che si legge, dall’attenzione all’ambiente attraverso piccole sfumature nei comportamenti sostenibili degli alunni”. Nel corso della serata è stato consegnato anche il premio speciale “Riciclone”, ovvero il premio del pubblico, che ha scelto il film “C’è un dono per te”, realizzato dai ragazzi e dalle insegnanti della classe 1AC della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Andrea Fantoni di Rovetta. Ospite speciale della serata, che ha visto la presenza di circa 300 spettatori, il meteorologo-intrattenitore di Bergamo Tv, Roberto Ragazzoni, che ha proposto alla platea una breve rassegna di fotografie ambientate anche ad Albino e particolarmente significative per la tematica della tutela ambientale. Luisa Birolini |