Chiarimento in merito al gruppo unico di maggioranza in consiglio comunale

Durante l'ultimo consiglio comunale, il capogruppo di minoranza per la lista Popolo della Libertà Davide Zanga, ha chiesto chiarimenti in merito al fatto che la maggioranza ha scelto di fare gruppo unico in consiglio comunale, pur conservando i consiglieri della Valle del Lujo la denominazione della propria lista.

Nonostante i puntuali e precisi chiarimenti dati al momento dal capogruppo Papetti, ci sembra giusto esprimere, come consiglieri direttamente interessati nella vicenda, le nostre motivazioni e dando, se mai ce ne fosse bisogno, ulteriori chiarimenti in merito.

Questo per evitare che una questione bagatellare come questa, non diventi una spiacevole occasione di speculazione politica, anche visto il bel clima di collaborazione che abbiamo piacevolmente notato nei primi due consigli.

Innanzi tutto ci teniamo a chiarire che la scelta del gruppo unico non è stata imposta dall'alto, ma che il sindaco ci ha chiesto se fossimo ben disposti a tale scelta. Personalmente ci siamo trovati immediatamente d'accordo in quanto un solo gruppo contribuisce a fare della maggioranza una squadra, che come tale ha un unico referente e lavora per tutta la gente di Albino indistintamente.

Alcuni obiettano che i tre consiglieri eletti per la lista della valle, rinunciando a fare gruppo a sé, non si fanno portatori degli interessi dei cittadini della sponda destra del serio, che invece vedono in loro l'occasione per un rinnovamento profondo e di attenzione dovuta a questo territorio. Noi rispondiamo che tali responsabilità sono ben presenti in noi, e che ci stiamo già attivando per far sì che, come detto in campagna elettorale, la Valle abbia finalmente un ritorno concreto in termini di opere e servizi, dopo i molti anni passati a concedere lotti edificabili senza nulla in cambio.

Personalmente crediamo che proprio perché non vi sono cittadini di serie A o B sarebbe inutilmente classista conservare due gruppi, con due capigruppo e due tipi di programmi.

Perché, ci chiediamo, la Valle del Lujo deve sempre essere qualcosa di “altro” dal resto del comune? Strade pulite, acqua corrente, opere pubbliche, salvaguardia del paesaggio naturale, servizi viabilistici, sono appannaggio di tutti i cittadini, indipendentemente dal fatto che siano o meno della Valle del Lujo o di Albino.

Avevamo un unico programma, un unico candidato sindaco e un unico progetto. Il fatto di aver composto due liste era un segno di attenzione dovuta alla Valle in campagna elettorale, che si è concretizzata nell'elezione di tre consiglieri e nella nomina di due assessori (Lara Zanga e Monia Carrara), di cui uno con specifiche funzioni di raccordo tra le esigenze della Valle e delle frazioni e il comune centrale.

Questo direi che ripaga completamente la fiducia che ci è stata data.

Riteniamo quindi che speculare sulla formazione di un gruppo consigliare unico sia semplicemente un modo per cercare di screditare il nostro tentativo di unione e di collaborazione. In questi primi mesi abbiamo trovato una squadra unita, composta da persone leali e che hanno davvero voglia di governare per tutti gli albinesi. Una squadra che si riunisce settimanalmente, che sta tra la gente, che prende decisioni insieme, che ascolta il parere di tutti e che si confronta con le minoranze per cercare la soluzione migliore.

Riponiamo la massima fiducia nel nostro capogruppo Laura Papetti, che certamente ha le capacità politiche e soprattutto umane per farsi garante delle esigenze del territorio della Valle che saranno sempre e comunque tutelate al pari di quelle del resto del comune albinese.

I consiglieri della Valle del Lujo Dario Cortinovis, Cristina Nodari, Marco Campana