Una lente su…la Valle e sui rapporti con le frazioni. |
L’articolo che propongo in questa edizione si compone di due parti proprio come il mio assessorato. Pongo intanto la lente sulla Valle affrontando il tema dell’acqua. E’ stata una delle urgenze che ha accomunato tutte le frazioni incontrate. Un tema noto, scottante per certi versi e datato. Un tema che ha raccordato attorno a sé il disappunto di chi abita da sempre in Valle ma anche dei nuovi arrivati. Brevemente sulla qualità. L’impianto di potabilizzazione sito in via Molinello ad oggi segue questo processo di trattamento: l’acqua proveniente dalla sorgente Molinello, entra in un sedimentatore dove vengono eliminate le particelle più grossolane, quindi l'acqua viene ulteriormente filtrata tramite il passaggio in filtri a sabbia, disinfettata e poi pompata al serbatoio di Vall’Alta dal quale viene distribuita tramite la rete idrica.La passata Amministrazione aveva previsto lo stanziamento che oggi trova concretezza: l’intento è di migliorare la qualità e la quantità sia dell’acqua che del servizio stesso. L’intervento previsto consiste nella sostituzione integrale dell'impianto oltre all'impiego di moderne e affidabili tecnologie di trattamento. Le fasi di svolgimento dei lavori son le seguenti: Ad Abbazia: • intervento di rigenerazione del pozzo in Tribulina che intende aumentare l’attuale portata d’acqua fino ad un valore prossimo a quello di collaudo; A Molinello • dismissione dell'impianto esistente di via Molinello; • protezione e contenimento della falda delle sorgenti Molinello (il cui beneficio si traduce in aumento di portata); • esecuzione di opere civili, di risanamento della struttura e di impermeabilizzazione delle vasche di raccolta; • assemblaggio dell'impianto di potabilizzazione e collaudo dello stesso; • messa in esercizio Il nuovo impianto perfezionerà certamente tutto il processo depurativo, con un sensibile miglioramento anche sull’aspetto della torbidità. Vi chiederete: “Ma quanto dura l'intervento?”. L’intera esecuzione dovrebbe terminare a fine anno per cui avrà una durata di circa tre mesi: da ottobre a fine dicembre. Che tipo di impatto avrà questo intervento sulla popolazione della Valle durante i lavori? Non dovrebbero verificarsi carenze nella fornitura di acqua: al più potrebbe riscontrarsi un aumento della torbidità della stessa in occasione però di piogge intense. In quest’ultimo caso, pur garantendo sempre la potabilità, come Amministrazione provvederemo in forma cautelativa ad emettere apposite ordinanze per la bollitura dell'acqua. Invito pertanto la cittadinanza della Valle a non allarmarsi: le eventuali ordinanze di bollitura saranno dovute alla torbidità che in questo caso non è sinonimo di inquinamento batterico o chimico: è preventiva. Brevemente sulla quantità. Oltre all’intervento sulla sorgente Molinello e Tribulina, è stato definitivamente inserito nella rete idrica la derivazione dell’acqua dal pozzo “Cà del Nano”: questo è stato ufficialmente autorizzato dall'ASL e pertanto è utilizzabile con continuità, diventando a pieno titolo parte del sistema acquedotto della Valle. Compito di questo pozzo è quello di integrare le altre fonti di alimentazione dell'acquedotto nei periodi di siccità delle sorgenti e di aumento dei consumi durante il periodo estivo. Possiede un dispositivo in grado di variare la portata immessa nella rete di distribuzione in funzione dei consumi delle utenze. Diversi cittadini spesso mi chiedono le “misure” di questo pozzo. Ecco i dati più richiesti: • è profondo 93 m; • il diametro della perforazione è di 220cm; • ha una portata massima di circa 12 litri al secondo; • E’ stato dotato di un doppio sistema di disinfezione: con dosaggio di ipoclorito di sodio (come a Molinello) e con irraggiamento di lampade a ultravioletto. Sposto ora la lente su…”i rapporti con le frazioni”. Una parte del mio mandato amministrativo è quello di curare i rapporti tra le frazioni e l’Amministrazione. Il primo passo verso l’aver cura (l’aver a cuore) la cittadinanza è quello di instaurare un dialogo rendendolo il più agevole possibile e mantenendo fede al desiderio di stare in mezzo alla gente. Dunque ritorniamo nelle frazioni offrendo continuità di pensiero e di azioni che ci hanno caratterizzato sin dall’inizio della nostra campagna elettorale . L’ascolto e le proposte reciproche che ci scambieremo (anche questo è cittadinanza partecipata) vogliono di fatto andare a creare un rapporto via via più solido e fiduciario con questa Amministrazione. La modalità che vi propongo è l’assemblea pubblica in cui nella prima parte avrete occasione di porre domande attinenti a primi quattro mesi di mandato; seguirà uno scambio di idee e proposte in merito ad alcuni temi che per ciascuna frazione abbiamo ipotizzato essere interessanti: certo, saremo anche aperti ad accogliere vostre sollecitazioni su argomenti che riterrete importanti. Segnalo nella tabella riportata le date ed i luoghi. Questa è un’occasione di incontro e condivisione: mi piacerebbe che diventasse un appuntamento replicabile…ma la differenza la farà la vostra presenza. Esserci è già partecipare. Bondo: giovedì 22 ottobre presso la casa della Comunità alle ore 20.45 Comenduno: giovedì 29 ottobre presso Villa Regina Pacis Desenzano: giovedì 5 ore 20.45 presso la mensa delle scuole medie Albino: giovedì 12 novembre ore 20.45 presso la mensa delle scuole elementari Bulandi Valle: giovedì 19 novembre ore 20,45 presso la mensa delle scuole medie di Abbazia |