Un’iniziativa a sostegno della realtà oncologica quella che si svolgerà nella giornata di venerdì 30 ottobre ad Albino, all’interno dell’Auditorium cittadino. “Musica per…Seasons of hope” è lo slogan che illustra l’intento degli organizzatori e degli artisti che avranno il diretto compito di sensibilizzare, tramite il canale privilegiato della loro arte, giovani e adulti al problema della malattia. L’iniziativa è volta a sostenere l’impegno che, in questo campo così delicato, conduce l’associazione Amici dell’Oncologia, rivolgendosi al territorio della Valle Seriana e della Val Cavallina. Chi è in pista? Comune di Albino, Azienda Ospedaliera Bolognini di Seriate, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ufficio Scolastico Provinciale di Bergamo hanno dato il loro patrocinio, con l’organizzazione curata dall’associazione culturale “Orchestra Salmeggia”. “La giornata sarà suddivisa in due distinti momenti – ha spiegato uno dei curatori e responsabile dell’evento, Andrea Fassi - Momenti rivolti ai giovani e agli adulti: dalle 10, le scuole superiori della Provincia di Bergamo potranno prendere parte a “Colori”, una proposta musicale di alto livello, data la partecipazione di musicisti noti per bravura e professionalità, quali il sassofonista nembrese Gianluigi Trovesi e il suo trio. In serata, poi, dalle 21, il musicista Stefano Montanari dirigerà l’esecuzione de “Le quattro stagioni di Vivaldi”, con richiamo al tema della manifestazione, ossia le quattro stagioni per la speranza. L’ingresso a questo momento serale sarà di 10 euro e si ricorda che le offerte libere che verranno raccolte in giornata saranno devolute all’associazione Amici dell’Oncologia”.

Gianluigi Trovesi, compositore oltre che musicista, si esibirà, in mattinata, su musiche da lui stesso composte, insieme a Marco Remondini al violoncello elettronics e a Stefano Bertoli alle percussioni. Già la città di Albino, la scorsa primavera, aveva dato spazio alla musica d’autore e lo aveva fatto in occasione della manifestazione “Colori Pittura & Musica”; Andrea Fassi, curatore anche di quell’evento, ricorda l’unicità che, per Albino, ha contraddistinto quella mostra in cui, accanto a opere di grandi artisti, come Trento Longaretti, Mino Marra, Attilio Steffanoni, Rino Carrara, Callisto Gritti, Gianni Bergamelli “altrettanti grandi musicisti avevano composto musiche ispirandosi proprio dai lavoro pittorici. Chi, anche in quell’occasione – ha precisato Fassi – ha pensato a comporre le musiche, è stato ancora il maestro e musicista Gianluigi Trovesi, clarinettista, sassofonista e compositore”. Con il suo trio, dal 1978, e il suo ottetto, dal 1991, Trovesi si è affermato in ambito internazionale come leader e compositore; ha sviluppato, infatti, un linguaggio misto di jazz e reminiscenze di varie musiche colte e popolari del panorama europeo, un modo di fare musica che è divenuto ormai noto e riconoscibile nella sua originalità. A sostegno all’oncologia, il 30 ottobre, verrà riproposta quindi anche l’opportunità di apprezzare l’esibizione di artisti importanti, che sapranno dare il proprio personale contributo anche in termini di sostegno a chi, all’oncologia, affida le proprie speranze.

Gloria Belotti