L’Associazione Storica Medievale Culturale della Città di Albino, che in questo 2009 ha visto nascere la propria formazione associativa con tanto di statuto, che ne costituisce la figura giuridica, grazie anche al sostegno e al contributo dell’amministrazione comunale, si è recentemente raccolta in adunata, per fare un consuntivo dell’attività finora svolta sul campo degli spettacoli e delle rievocazioni storiche, e dei risultati, in termini di gradimento e soddisfazione: tutto questo, dopo quasi un anno di presenza sul territorio comunale e di “passaggi” per la provincia di Bergamo. “Per la nostra associazione, il 2009 si è rivelato, per utilizzare un termine legato al nostro spirito di gruppo storico, emblematico; tengo a rimarcare i momenti che mi spingono ad affermare tale soddisfazione, legati essenzialmente alle sei rappresentazioni storiche messe in campo, che hanno riscosso un notevole successo di pubblico e di critica”. Queste le parole del responsabile del gruppo Alessandro Persico, il quale aggiunge: “Pubblico e mass-media locali ci hanno indirizzati commenti positivi e lusinghieri, che ci hanno confortato e rafforzato nel nostro essere gruppo. Tengo a rimarcare che ho introdotto in sfilata una scena della decapitazione, che credo possa appartenere unicamente al repertorio della nostra associazione; tale momento va inserito durante l’arrivo del corteo dei condottieri a cavallo e dei soldati, ovviamente spazio permettendo”. Le manifestazione alle quelli Alessandro Persico fa riferimento si sono svolte il 20 giugno ad Albino, il 27 giugno a Mapello, il 3 luglio a Urgnano e il 3 agosto a Bianzano, poi il 13 settembre a Bonate Sotto e l’ultima il 27 settembre a Bergamo, in Borgo Palazzo. “Questo successo inaspettato, colto proprio su un palcoscenico di grande richiamo e spessore popolare – ha concluso Persico – ci sprona a continuare nel nostro lavoro”.

Per la cronaca, il presidente del gruppo è Angelo Milesi. L’abbigliamento è opera delle preziose mani delle sarte, a loro volta parti importanti del gruppo, Mariangela Remondi, Graziella Falconi, Rosamarì Vedovati. Il tutto ha ragione e prende forma sotto una direzione artistica, che si riconosce nella persona di Alessandro Persico, il quale assolve anche alla carica di segretario del gruppo, mentre Valter Brunetti ne è il vice-presidente; Vittorio e Alessandro Fassi, infine, sono presenti a livello operativo, pur senza rivestire una carica specifica. Queste persone costituiscono lo staff dell’Associazione Storica Medievale Culturale della Città di Albino che, con tenacia e passione per il Medioevo, hanno unito le rispettive forze, esperienze e competenze, con lo scopo unico e principale di fare rivivere il periodo guelfo-ghibellino ad Albino.

Gianluigi Facchinetti