Dopo tanti interventi “tampone” si è provveduto alla sostituzione della pavimentazione, mediante la posa di lastre di porfido di 11 centimetri di spessore, resistenti anche al passaggio dei mezzi pesanti

Niente da dire. L’intervento è di buona fattura e sta portando benefici alla circolazione stradale. Recentemente, infatti, proprio durante l’estate si è completato l’intervento di sistemazione dell’incrocio stradale davanti al Municipio di Albino, seguendo le direttive tracciate dall’Ufficio Tecnico. I lavori hanno riguardato la sistemazione della pavimentazione dell’incrocio fra viale Libertà, via Moro e via Roma, che si allarga davanti al Palazzo Municipale. E’ questo uno dei punti di maggior traffico cittadino, un crocevia fra i più trafficati della mappa comunale, dove transitano giornalmente migliaia di autoveicoli, anche mezzi pesanti e autobus pubblici di linea. Questi, alla luce di un fondo in granito di soli 4 centimetri di spessore, avevano pian piano creato in questi anni avvallamenti e fessurazioni che avevano degradato il sedime stradale. Certo, tanti sono stati gli interventi di sistemazione straordinari che hanno interessato il crocevia, ma sempre interventi “tampone”, mediante la sostituzione delle lastre e delle pietre ammalorate e rotte. Mai un intervento risolutivo. Ora, finalmente, la sistemazione del crocevia, con la sostituzione della pavimentazione, mediante la posa di lastre di porfido, di 11 centimetri di spessore, resistenti anche al passaggio dei mezzi pesanti; la realizzazione di passaggi pedonali in pietra; la copertura in asfalto della parte terminale delle strade che si innestano nel crocevia.

Un intervento che è durato alcune settimane, creando alcuni disagi agli automobilisti, ma anche ai pedoni che sono soliti attraversare l’incrocio per recarsi nel centro storico di Albino o in quel di Desenzano. Ma ora i disagi sono finiti e Albino può riavere in carico il suo incrocio del Municipio, più filante, più funzionale, più adatto alla circolazione.

Sara Nicoli