Ma la Lega Nord di Albino chi vuole incantare ???

Questi eufemistici signori sono capaci di fare un’analisi del voto? Alla luce del delirante articolo apparso su Paese Mio di Luglio sembra proprio di no, ma pare che abbiano preso gli elettori albinesi per degli stupidi. Continuino pure su questa strada e vedranno alle prossime elezioni dove andranno a finire. Cosa vogliono chiarire avendo davanti a sé solo nebbia.

Rizzi non ha governato in modo “Discosto” dal programma, perché in 5 anni (vedi giornale di fine mandato) ha messo in campo praticamente il 90% del programma elettorale. La pista ciclopedonale in Valle del Lujo è stata finanziata praticamente per intero, la mancata realizzazione del primo tratto (già appaltato con il ponte di Comenduno) dipende dalle note vicende dei rifiuti travati in sponda sinistra del Serio. Per questi fatti esiste una denuncia alla Procura della Repubblica e qualcuno dovrà rispondere (gli agenti di polizia hanno già fatto un sopralluogo in comune acquisendo documenti). Per fortuna che le vicende giudiziarie non si fermano ed allora vedremo di chi saranno le responsabilità. Per quanto concerne l’uscita dal Consorzio dei Vigili, anche se non contemplata dal programma elettorale, è stata dettata dai vantaggi economici ed è stata votata all’unanimità dal consiglio comunale, quindi anche dai consiglieri rimasti nelle fila della Lega. Alla gente di Albino poco importa se il Consorzio dei Vigili era stato fondato da Gandino allora leghista, quel che conta è la presenza dei vigili, il servizio sul territorio ed il risparmio che in due anni dall’uscita dal Consorzio è stato di ben 1 miliardo delle vecchie lire. In merito alle direttive del movimento della Lega, si facciano un ESAME DI COSCIENZA lor signori, soprattutto per quanto concerne il risparmio e la tutela del territorio. L’elettore per fortuna è ormai abituato a guardare ai fatti e non ai simboli o alle parole, gli ultimi risultati lo dimostrano.

Anche la volpe non potendo prendere l’uva delle pergole diceva che tanto non era matura, ma chissà come deglutiva amaro, povera volpe; almeno lei, essendo un canide, era in grado di leccarsi le ferite.

La maggioranza di “Per Albino Progetto Civico”, tradisce gli Albinesi sulle scelte relative al Piano Integrato d’Intervento HONEGGER.

Hanno tanto sbandierato la partecipazione e la condivisione, ma quanti cittadini sono stati coinvolti nelle scelte importanti fatte da questa nuova amministrazione nell’ultimo consiglio comunale ?

Nel numero di luglio di Paese Mio era proprio il nuovo sindaco a caricare di significato le parole “CITTDINANZA” e “PARTECIPAZIONE” basate sul coinvolgimento di tutti coloro, così diceva, che vorranno portare il proprio contributo nella definizione delle future scelte amministrative.

E’ giusto che i cittadini sappiano che questa maggioranza, con il voto favorevole anche della Lega Nord, ha deciso di unire le 2 medie strutture, quelli di circa 1250 mq., in un’unica media struttura di vendita di circa 2500 mq., tutto ciò in contrasto con l’Accordo di Programma del 2002 che ribadiva per quel Piano Integrato il limite massimo di 1250 mq. per medie strutture di vendita.

Questa scellerata decisione porterà alla morte tutti i negozi del centro Storico di Albino perché di fatto lì si svilupperà una grande struttura di vendita con una galleria commerciale di oltre 40 negozi di vicinato ed un supermercato alimentare di 2500 mq., tutto ciò in contrasto con la legge regionale sul commercio n°14 del 1999 e con il D.C.R. VIII/215 del 2/10/2006 sempre della regione Lombardia. L’esistenza di una struttura commerciale del genere, senza comunque l’unione delle due medie strutture, inferiore al 20% della superficie lorda di pavimento complessiva del Piano Integrato, poteva trovare una giustificazione con la realizzazione della parte residenziale del P.I.I.

Ma quando verrà realizzata la parte abitativa? Verrà mai realizzata?!?

Così di fatto la prima cosa che si completa è un GRANDR CENTRO COMMERCIALE che da solo in quella zona mai si sarebbe potuto realizzare. Quindi, questa amministrazione, nonostante sia stata avvisata e ben informata, segue pedissequamente quanto fu concesso AUTONOMAMENTE dall’Ufficio Tecnico con la concessione n°68 del 2005, senza darsi della garanzie sulla realizzazione delle altre funzioni del Piano Integrato.

Quanti sanno che questa nuova amministrazione ha deciso di eliminare il sottopasso del Pianto per la realizzazione di una rotatoria in funzione esclusiva del P.I.I. Honegger???

Quanti abitanti della zona intorno al Pianto sono stati coinvolti ed interpellati prima di prendere queste decisioni ???

Proclamare grandi principi è bello e crea immagine, il brutto è non metterli in pratica.

E’ giusto che i cittadini sappiano anche che questa deliberazione, votata dalla maggioranza e dalle Lega Nord, ha avuto il voto di astensione del PDL, dopo che in commissione i suoi commissari avevano espresso voto favorevole.

Gli unici a votare contro siamo stati noi della LISTA RIZZI.

Altro inquietante interrogativo che è comunque interessante porsi è questo:

alla luce del comportamento in Consiglio Comunale della Lega Nord e del PDL già spaccati sulla prima decisione importante, cosa sarebbe accaduto alla città di Albino in caso di una loro vittoria elettorale ??? A Voi la risposta.