Spett. Redazione,

vorrei, se mi è permesso, aggiungere qualcosa al vostro Editoriale del numero scorso dal titolo “Le amministrative le ha vinte il centrosinistra o le ha perse il centrodestra?”

Credo che la vostra analisi sia del tutto corretta: mai come quest’anno il centrosinistra si è presentato unito, compatto, preparato e fortemente rinnovato.

Il lavoro fatto negli ultimi anni sul territorio e con i giovani ha favorito il ricambio generazionale (cosa non ancora avvenuta a livello nazionale) e ciò, unito alle capacità di leader di Carrara Luca, ha praticamente annullato gli attriti interni delle tornate precedenti, portando un’aria nuova di partecipazione, entusiasmo e impegno popolare.

Esattamente opposta la situazione del centrodestra, diviso in tutto, senza un leader carismatico, in balìa delle decisioni delle Segreterie provinciali, senza più un vero radicamento progettuale sul territorio.

Già segnali di scollamento con l’elettorato erano parsi evidenti 5 anni fa con la vittoria per pochi voti, ma i gruppi dirigenti del centrodestra o non ne hanno tenuto conto o non hanno avuto le forze per ripartire con convinzione a lavorare fra la gente.

Ma la cosa che volevo mettere maggiormente in evidenza è la maturità dimostrata dai cittadini albinesi, capaci di votare in una direzione a livello europeo e in un’altra a livello comunale, bravi quindi a valutare autonomamente, sganciati da ideologie prefissate, i programmi, le forze, le persone in campo.

E’ per me un segno molto positivo, che ci dice che la gente di Albino segue con attenzione la politica, che ha le proprie idee sui bisogni e i problemi del paese, che valuta e giudica le iniziative e i fatti del territorio in cui vive.

Purtroppo ai cittadini non viene sempre offerta chiaramente questa opportunità e mi riferisco all’ultima riforma elettorale in cui a livello nazionale gli elettori non possono scegliere la persona che vogliono eleggere ma devono limitarsi a votare nominativi designati dalle Segreterie di partito.

Tornando ad Albino, sta ora a Carrara Luca, con la sua amministrazione, rispondere degnamente alla fiducia che i cittadini albinesi gli hanno dato, proprio cercando di favorire la partecipazione e il coinvolgimento della gente, lavorando con quell’intensità, quell’impegno e quella competenza già dimostrate nei mesi di costruzione del programma con incontri tematici e di frazione con gli albinesi.

La conseguenza naturale sarà quella di diventare concretamente il Sindaco di tutti gli albinesi per il bene di tutta la Comunità….e non ne dubito affatto.

Buon lavoro Signor Sindaco.

Dott. Manuel Gnecchi