L'appuntamento è fissato per mercoledì 30 settembre prossimo presso l'auditorium “Città di Albino”

La fame di energia è in crescita in tutto il mondo e, contemporaneamente, sono sempre più limitate le fonti energetiche fossili (petrolio, uranio, gas). Tutto ciò comporta anche una crescita delle spese di riscaldamento, di produzione dell’acqua calda e di corrente per gli edifici. Per questo motivo, ridurre la pericolosa dipendenza dal petrolio e dal gas naturale deve essere assunto come un obiettivo da perseguire con convinzione e perseveranza. Obiettivi strategici, dunque, sono l’utilizzo di energie rinnovabili e la riduzione dei consumi. Anche, e soprattutto, nel settore dell’edilizia abitativa, poiché in tale ambito vi è una forte richiesta di energia. Anzi, c’è da sottolineare che l’Unione Europea registra il più alto consumo energetico proprio nel settore abitativo.

L’efficienza energetica è il settore in cui oggi c’è più da lavorare, L’ utilizzo di materiali e tecnologie efficienti sotto il profilo energetico, sono la risposta possibile oggi

Contenimento dei consumi energetici degli edifici non vuol dire introdurre concetti nuovi. La normativa nazionale in materia nasce con la legge 10/92: si tratta di una legge che, oltre ad assegnare alle Regioni ed alle amministrazioni locali la competenza in materia, va a favorire dal punto di vista burocratico gli interventi possibili su edifici esistenti, al fine di dotarli di impianti idonei allo sfruttamento delle energie alternative e rinnovabili, mentre individua un’attività di controllo e di monitoraggio per quanto riguarda gli edifici di nuova costruzione, definendo dei parametri ben precisi da soddisfare.

Secondo le leggi vigenti, oltre ai nuovi edifici, anche le ristrutturazioni, totali o parziali, e manutenzioni straordinarie dell’involucro dovranno rispondere a parametri ben precisi.

La normativa in materia di risparmio energetico introduce anche il concetto di certificazione energetica degli edifici. Il certificato energetico di un edificio aiuta a valutarne l’efficienza energetica, nonché a prevederne i costi di gestione dal punto di vista del consumo di energia. Si tratta quindi di un modo per sfruttare il potenziale energetico nel settore abitativo. La catalogazione energetica di un edificio è inoltre fonte di trasparenza per tutti coloro che sono interessati alla sua gestione. Questo tipo di certificato è previsto da una direttiva UE vincolante per tutti gli Stati membri. Tra le certificazioni edili, quella energetica, rilasciata da un ufficio indipendente autorizzato, ha una funzione particolare, in quanto si tratta di un documento con marchio di qualità. Particolarmente importante è il fatto che la classificazione avviene in seguito ad un’indagine sull'edificio stesso durante tutto l'iter della realizzazione, e non solo sulla base di un semplice progetto. Il certificato energetico evidenzia immediatamente l’entità del fabbisogno di calore di un edificio, e presenta due classificazioni: la prima riguarda la classe di isolamento termico dell’edificio, la seconda la qualità dell’impiantistica. Con l’aiuto di una tabella suddivisa in caselle colorate, dal verde (basso fabbisogno energetico) fino al rosso (alto fabbisogno), anche i principianti possono capire se un edificio consuma molta o poca energia. L’indice termico di calore viene determinato in base a fattori rilevanti dal punto di vista energetico, tramite un procedimento di calcolo unitario. I committenti possono in questo modo calcolare il fabbisogno medio di riscaldamento ed energia di un edificio, ed effettuare una comparazione tra diverse costruzioni.

Tutti questi aspetti sul “basso consumo” e Il Risparmio Energetico

applicato all’edilizia abitativa saranno oggetto di un dove saranno presenti autorita’ e tecnici competenti in materia, il convegno, ad ingresso gratuito, dal titolo il nuovo costruire: “edifici ad alta efficienza energetica, che si terrà mercoledì prossimo 30 settembre, dalle 15.30 alle 18 (dalle 9 alle 19 si potranno consultate brochure tematiche sul risparmio energetico, l’efficienza energetica e gli edifici certificati), presso il nuovo auditorium comunale, a cura della società Rinnova srl di Parre, le cui costruzioni, valorizzate da una doppia certificazione (CasaClima di Bolzano e Regione Lombardia), coniugano la riduzione del consumo energetico e un comfort abitativo di alto livello.

Lucilla Pezzotta