TERRE DI ALBINO si rinnova. L’inserto di PAESE MIO che fino ad oggi ha dato voce all’Amministrazione e ai Gruppi Consiliari cambia grafica e impostazione per essere più vicino alla gente di Albino e alle diverse realtà associative presenti sul territorio.

L’intento principale è rendere queste pagine non un canale informativo unidirezionale, bensì uno strumento di dialogo e di partecipazione con la cittadinanza.

Siamo inoltre convinti che la carta stampata non può e non deve essere l’unico sistema di scambio informativo con i cittadini.

La tecnologia offre ausili efficaci e diversificati: internet, posta elettronica, SMS permettono oggi di collegare moltissime realtà con vincoli di tempo e di spazio molto meno restrittivi rispetto a poco tempo fa.

Siamo altrettanto consapevoli che la ricerca del dialogo con i cittadini e le associazioni deve essere perseguita anche con il mantenimento di un rapporto, per quanto possibile, diretto e personale che i mezzi di comunicazione moderni raramente sono in grado di garantire.

Dal prossimo numero Il Notiziario Terre d'Albino inaugurerà due distinte rubriche che daranno spazio alle associazioni presenti sul nostro territorio e ai cittadini albinesi che vogliono mettersi in dialogo con l'amministrazione comunale.

Le lettere e i contributi dei cittadini e delle associazioni, indirizzati al Sindaco e agli Assessori, potranno essere consegnati in Comune oppure inviati al seguente indirizzo e-mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

La pagina finale sarà riservata all’espressione di opinioni da parte dei tre gruppi di minoranza presenti in Consiglio Comunale (Lega Nord, Popolo della Libertà e Lista Civica Rizzi Sindaco degli Albinesi) con contributi distribuiti in maniera paritaria (1/3 di pagina per ciascun gruppo consiliare)

Rispetto all’impostazione precedente abbiamo scelto di non dare in questa pagina uno spazio specifico al Gruppo Consiliare di maggioranza (Lista Civica Per Albino e Valle del Lujo), offrendo alle minoranze un contesto in cui esprimere in maniera più adeguata e circostanziata la propria posizione politica in merito alla gestione della cosa pubblica.

Ci auguriamo che questa apertura al dialogo sia un’occasione di crescita civile per tutti quanti hanno a cuore la nostra Albino.