Cari signori della redazione di Paese Mio, vi scrivo perché nei giorni scorsi, più precisamente lunedì 18 maggio scorso nel tardo pomeriggio, mentre mi recavo in Piazzo per il mio solito giro che nello specifico inizia dal punto di accesso del villaggio Honegher verso la valletta e sale alla Ca’ di fade, con grande stupore mi sono trovato davanti un bel cancello che mi ha impedito di proseguire su quella che pensavo fosse la strada comunale di Nembro così ho pensato di scattare qualche fotografia e di inviarvela nel caso voi non foste al corrente della cosa.

In conclusione, se questi sono i tanto sospirati effetti del Plis forse era meglio convertire tutta la zona “bassa” di Piazzo in zona edificabile o industriale così, magari pagando, avrei potuto anch’io comperarne un pezzettino e poi recintarlo allegramente alla faccia della popolazione albinese o nembrese: altro che ripristinare il vecchio collegamento tra i due paesi!

Profondamente amareggiato saluto cordialmente

Nembrini Marco

Questa è la lettera del presidente dell'Associazione Insieme per Piazzo che chiede delucidazioni ai due comuni interessati su quanto è accaduto:

Al Sig. Sindaco

All’Assessore al Territorio

Al Tecnico responsabile dell’area Territorio dei Comuni di NEMBRO e di ALBINO

p.c. ai Capigruppo consiliari, alla Redazione di Paese Mio

Oggetto: interruzione percorso pedonale fra i comuni di Albino e di Nembro in località Piazzo

L’Associazione Insieme per Piazzo portatrice di interessi diffusi qualificati fa presente quanto segue.

Verso fine aprile 2009 è stato interrotto in località Piazzo un altro dei percorsi pedonali storici che collegano i comuni di Albino e di Nembro.

Sono stati collocati da parte di privati, a quanto sembra autorizzati dal Comune di Nembro (v. nota 1), due cancelli posti uno a valle e l’altro a monte della ex Ca’ di Fade. Essi provocano una duplice interruzione del frequentato percorso che si sviluppa lungo la strada comunale della Val Guarnasco, ad Albino, e che prosegue a Nembro lungo la strada consorziale di S. Faustino per Piazzo.

Si ricorda che dieci anni fa venne interrotto, ancora presso l'ex Ca’ di Fade, un altro percorso di collegamento fra i due comuni, frequentatissimo dai cittadini albinesi e nembresi. Tale percorso si sviluppava lungo la strada comunale di Piazzo, in Albino, proseguendo poi, oltre l' ex Ca’ di Fade, lungo la parte terminale della strada comunale albinese della Val Guarnasco ed infine lungo la strada consorziale di S. Faustino per Piazzo, a Nembro.

Negli anni scorsi ci sono stati vari tentativi per ripristinare tale percorso che prevedevano modifiche rispetto al tracciato originale; finora sono però risultati vani.

La nostra Associazione, in seguito al fatto sopra enunciato, si è immediatamente attivata con una serie di iniziative rivolte ai due comuni: esposto, richiesta di documentazione, incontri e contatti telefonici col sindaco di Nembro; incontri col sindaco uscente di Albino e col tecnico responsabile dell’area territorio, sopralluogo con altri tecnici del comune di Albino. Purtroppo, dopo oltre due mesi dall'interruzione del percorso in oggetto non ci risulta sia stato preso alcun provvedimento per rimuovere gli ostacoli denunciati.

L’Associazione di conseguenza avanza le seguenti richieste:

4 L’emissione da parte dei due comuni di un’ordinanza di ripristino del pubblico transito là dove è stato interrotto, con ingiunzione di rimozione dei cancelli di cui sopra.

4 L’avvio da parte del comune di Albino di trattative che portino al più presto al ripristino del percorso interrotto 10 anni fa.

La nostra Associazione infine propone un incontro con i destinatari della presente allo scopo di fornire informazioni documentate su una serie di fatti accaduti in precedenza che hanno però stretta attinenza con la questione in oggetto.

Si porgono distinti saluti

per l’Associazione Insieme per Piazzo

il presidente

Gianmario Locatelli

Nota n. 1 - Facciamo presente che dopo 80 giorni dalla richiesta d' accesso alla pratica edilizia in questione non ci è stato per il momento permesso prendere visione dei documenti in essa contenuti.