Il “Progetto acqua” alla Scuola Primaria di Comenduno: Gita a Valbondione |
Giovedi 14 maggio 2009, tutti noi bambini della scuola elementare di Comenduno, ci siamo recati a Valbondione, per vedere i luoghi in cui nasce il fiume Serio. Questa gita era stata programmata nell’ambito del progetto acqua nel quale erano state coinvolte nel corso dell’anno scolastico, seppure in vari modi , tutte le classi del plesso. Alla partenza a salutarci c’erano tantissimi genitori, perché i bambini più grandi e cioè quelli di terza, quarta e quinta sarebbero rimasti a Valbondione per due giorni. Arrivati sul posto, abbiamo scaricato i bagagli e ci siamo sistemati nelle camere del rifugio, che erano comode e con dei bei bagni. Siamo partiti a piedi tutti insieme e abbiamo raggiunto un grande prato in riva al fiume; lì ogni classe ha organizzato delle attività di osservazione dell’ambiente naturale e alcuni di noi hanno anche realizzato delle composizioni artistiche con i materiali naturali raccolti sul posto. Il fiume era ricco d’acqua limpida, perché in montagna si stava sciogliendo la neve caduta abbondante in inverno e tutto attorno si vedevano tante cascate e tanti torrenti che scendevano a valle. Poi abbiamo giocato nel prato e nel frattempo ci hanno raggiunto anche i bambini di prima e di seconda che erano stati a visitare una cascina. Nel pomeriggio noi più grandi ci siamo recati a piedi alla centrale idroelettrica “Dossi” di Valbondione, dove un perito ci ha spiegato come, grazie alla forza dell’acqua che precipita incanalata nelle condotte forzate, si produca l’energia elettrica con le turbine. Le turbine sono delle specie di pale di mulino che vengono fatte girare dall’acqua velocissimamente. Quando loro girano non si vedono, perché sono racchiuse come dentro a delle gabbie di metallo, ma si sente un rumore assordante prodotto dal loro movimento. Appena fuori dalla centrale c’era un grande lago artificiale nel quale finisce l’acqua usata per le turbine: era strapieno perché quest’anno in montagna c’è tantissima acqua (neve abbondante e piogge). In serata siamo usciti in riva al fiume dove era stato preparato un bel falò, attorno al quale le maestre ci hanno raccontato delle storie e abbiamo cantato poi tutti insieme anche la canzone di Maslana che avevavmo imparato appositamente. La mattina sucessiva un esperto dell’osservatorio naturalistico ci ha mostrato un video e delle foto della flora e della fauna locale. Dopo pranzo ci siamo incamminati lungo un tratto di sentiero che porta al rifugio Curò. Camminando abbiamo visto diverse cascate che precipitavano dalla montagna e portavano le loro acque al fiume Serio. Arrivati a metà strada abbiamo potuto osservare da vicino una valanga di neve che era caduta sul sentiero in inverno. Da quel punto, di fronte a noi si vedeva Maslana, che è una piccola frazione formata da poche case con il tetto di pietra. Con il binocolo abbiamo “spiato” un gruppo di stambecchi che stavano pascolando lì vicino. Purtroppo, era ormai ora di rientrare e pertanto siamo ridiscesi e raggiunto il paese, le nostre valigie ci aspettavano per essere caricate sul pullman che ci riportava a Comenduno. Abbiamo fatto rientro a casa contenti per questa entusiasmante avventura da raccontare ai nostri genitori. I bambini di quinta |