PARTE IL PROGETTO DI UN NUOVO POLO SCOLASTICO |
E’ ormai cosa fatta. Sta prendendo forma il nuovo polo scolastico di Albino. A un anno dalle prime azioni intraprese dall’assessorato all’Istruzione e Cultura per disporre della documentazione necessaria sullo stato dell’arte della scuola albinese, funzionale a far emergere le urgenze che potranno essere soddisfatte dalla nuova struttura (incontri con la direzione didattica, la presidenza, le insegnanti, per far emergere le esigenze principali; ma anche uno studio demografico, al fine di tarare la nuova struttura rispetto alle effettive necessità della futura popolazione scolastica), e dopo i necessari incontri con i professionisti del Piano dei Servizi (nell’ambito del Piano di Governo del Territorio), affinché questo strumento pluriennale potesse contemplare la nuova struttura con tutte le caratteristiche necessarie, eccoci ormai giunti al secondo step, cioè al secondo passaggio amministrativo: la consegna dei progetti che hanno scelto di partecipare al concorso di idee indetto dal Comune di Albino nell’agosto 2008, per avere un quadro progettuale d’insieme sulle caratteristiche del nuovo polo scolastico. Lo scorso 10 marzo, infatti, è scaduto il termine per la consegna degli elaborati progettuali: alla segreteria comunale sono giunti ben 96 progetti, che ora passeranno al vaglio di una commissione tecnica, composta da professionisti interni all’Ufficio Tecnico (cinque tecnici con diritto di voto, oltre alla direttrice didattica, con il ruolo di consulente esterna, senza diritto di voto), che sceglierà i lavori migliori, per la precisione i migliori tre progetti; fra questi, poi, si sceglierà il vincitore, al quale verrà poi data la possibilità di articolare e perfezionare la propria idea progettuale in sede di progetto esecutivo-definitivo. Si sottolinea che il polo scolastico è un’opera che necessariamente graviterà su due amministrazioni, l’attuale e la prossima, ragion per cui è prioritario che la condivisione delle linee progettuali sia la più ampia possibile. A tal fine questa amministrazione ha deciso di intraprendere la strada progettuale del concorso di idee per la sua realizzazione, al fine di poter valutare insieme l’idea progettuale che meglio si sposa con le nostre esigenze e le nostre aspettative. La scelta della formula del concorso di idee è stata fatta per privilegiare la qualità della struttura che verrà scelta, svincolando le scelte progettuali da operazioni economiche che, invece, dovranno essere fatte in un secondo momento. I risultati della commissione tecnica verranno resi noti verso la fine di aprile, con una presentazione ufficiale presso l’auditorium comunale: qui, i migliori quindici progetti che hanno partecipato al concorso di idee verranno messi in mostra nel salone di ingresso, mentre in sala verranno premiati i tre migliori progetti. Ecco, le proposte di massima per il nuovo polo scolastico, così come sono state richieste ai progettisti che hanno partecipato al concorso di idee. a) scuola primaria. Nel quantificare il fabbisogno di aule per l'attività didattica ordinaria si è calcolato un numero medio di 20 alunni per sezione. Nell'anno scolastico in corso, invece, ogni sezione è composta in media da 18,88 alunni. b) Direzione didattica - 1 Ufficio dirigente con annesso locale per piccole riunioni - 1 Ufficio dirigente servizi amministrativi - 1 Ufficio amministrativo con 6 postazioni di lavoro con annesso - 1 Sportello per il pubblico - 1 Sala d’attesa - 1 Archivio d’istituto - 1 Ripostiglio C) scuola materna. Quattro sezioni possono contenere eventuali incrementi demografici, tenendo anche conto che la nuova struttura, prevista ad Albino, verrà incrementata di una sezione. - 4 Aule per l’attività didattica ordinaria (compreso spazio per laboratorio) - 1 Dormitorio - 1 Mensa - 1 Aule docenti - 1 Salone (atrio d’ingresso) - 1 Bidelleria - 1 Ripostigli Il complesso del polo dovrà essere articolato in tre moduli distinti (scuole medie, scuole elementari e scuola materna), allo scopo di evitare commistioni che potrebbero creare disagio agli alunni e interferenze nell'attività didattica. In tempi diversificati potranno essere condivisi alcuni spazi comuni. D) Alloggio per il custode E) Aree verdi di connessione fra le strutture F) Sistemazione della viabilità Per la cronaca, la previsione di spesa del nuovo polo scolastico è di circa 8 milioni di euro. L’assessore ai Lavori Pubblici. Marino Masseroli |