Novità importante per i 18 Comuni che compongono la Comunità Montana Val Seriana. Recentemente, infatti, è stato approvato da parte dell’assemblea vallare il documento che detta le linee guida del Piano di Indirizzo Forestale (PIF), che riguarda tutta la superficie boscata del territorio di competenza pubblica e privata, dei Comuni che compongono l’ente vallare: 18 Comuni per complessivi 10.688 ettari di bosco. La novità del piano sta nel fatto che il bosco viene considerato, oltre che sotto il profilo tecnico-agronomico, anche in un’ottica di valenza paesaggistico-territoriale (si riconosce la molteplicità dei suoi servizi e delle sue funzioni) e sotto questo specifico aspetto si integra con il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP), di cui il PIF costituisce un piano di settore.

Il Piano di Indirizzo Forestale è uno strumento di analisi e indirizzo per la gestione del territorio, di raccordo fra la pianificazione forestale e la pianificazione territoriale, oltre che un supporto per la definizione delle priorità nell’erogazione di incentivi e di contributi, per individuare le attività silvo-pastorali da svolgere. Il piano, inoltre, definisce aree e modalità per l’utilizzo di mandrie e greggi, per la ripulitura di boschi e terreni incolti,, a scopo di prevenzione degli incendi boschivi e di conservazione del paesaggio naturale. Quanto alle attività di trasformazione del bosco, il PIF delimita le aree in cui la trasformazione può essere realizzata; definisce modalità e limiti, anche quantitativi, per le autorizzazioni alla trasformazione del bosco; stabilisce tipologie, caratteristiche quantitative e qualitative e localizzazione dei relativi interventi di natura compensativa.

L’iter amministrativo per giungere alla definizione del PIF è stato lungo e articolato: tutto è iniziato nel 2004, per poi proseguire nel 2006 e nel 2007, attraverso incontri con l’amministrazione provinciale e quelle comunali interessate, fino alla conferenza di verifica fra Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comunità Montane coinvolte, Comuni dell’ambito di competenza amministrativo, Corpo Forestale dello Stato, associazioni di categoria interessate, ordini professionali, che hanno preceduto i lavori dell’assemblea vallare.

Una nota di merito per la Val Seriana e, in questo caso per l’assessore all’Agricoltura della Comunità Montana Val Seriana, Sergio Anesa: la Comunità Montana che fa capo ad Albino, infatti, è la prima comunità montana della provincia di Bergamo che ha portato a compimento l’iter del PIF, così come previsto dalla legge regionale 27/04.

Nello specifico, questo PIF è la sommatoria di PTCP, di PGR (o PGT) e del Piano Geologico; ha valore di variante ai piani regolatori o ai piani di governo del territorio per la parte riguardante l’aspetto forestale.

Gianluigi Facchinetti