Grande operazione dell’amministrazione comunale

Nessuna incertezza, nessun tentennamento, ma una chiara volontà amministrativa, che punta al bene comune, alla salvaguardia dell’ambiente, al benessere della comunità. L’amministrazione comunale di Albino l’ha promesso alla cittadinanza, e ora, mantenendo fede alle dichiarazioni in merito più volte espresse in sedi istituzionali, annuncia che si sono ormai avviate le procedure tecniche e amministrative per la realizzazione del Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) di Piazzo. Come dire, dalle parole ai fatti, nonostante gruppi politici locali e associazioni ambientaliste remino ancora contro, dubbiosi delle nostre rassicurazioni in merito alla prossima istituzione del Plis. Ebbene, a quanti, più per strumentali ragioni politiche che altro, dubitavano della nostra posizione in merito all’istituzione di questa area verde, soprattutto dopo le vicende negative legate al progetto Hi Tech Campus, diciamo che il Plis di Piazzo è una realtà, ormai operativa, che trova la sua ragion d’essere in alcuni “passaggi” amministrativi che andiamo ad elencare, per sgombrare il campo da cattive interpretazioni.

- In data 22 ottobre 2008, con la pubblicazione sul BURL regionale, ha assunto efficacia formale la delibera n° del 18 luglio 2008, in virtù della quale è stato approvato il Piano di Governo del Territorio di Albino;

Il Documento di Piano approvato disciplina, all’art. 26 delle Norme Tecniche, il cosiddetto “ambito di Piazzo”, come di seguito riportato:

“Sono le aree, che per la loro rilevanza ambientale, rappresentano ambiti strategici di conservazione. L’insieme degli elementi naturali, delle sistemazioni agrarie a terrazzamenti, nonché degli elementi storico-architettonici rappresentati dai fabbricati agricoli esistenti, esprime un significativo esempio di paesaggio agrario dei versanti collinari che l’Amministrazione Comunale intende salvaguardare e valorizzare attraverso l’istituzione di una procedura che porti alla costituzione di un Parco Locale d’Interesse Sovracomunale (PLIS)”.

- In data 23 ottobre 2008, poi, il sindaco invita l’Ufficio Tecnico comunale ad avviare la procedura di istituzione del Plis di Piazzo;

- In data 12 dicembre 2008, quindi, è stata pubblicata la comunicazione dell’avvio del procedimento di redazione del Plis “ambito di Piazzo”, invitando chiunque avesse interesse, anche per la tutela di interessi diffusi, a presentare suggerimenti e proposte da depositare presso il Protocollo del Comune di Albino, entro il 16 gennaio 2009. Per la cronaca, l’avvio del procedimento è stato pubblicizzato nelle seguenti forme: pubblicazione sull’Albo Pretorio del Comune; pubblicazione sul sito internet del Comune; pubblicazione su un quotidiano di interesse locale (L’Eco di Bergamo);

- In questo mese di gennaio 2009, inoltre, è stato affidato l’incarico per la redazione del Plis di Piazzo, tramite determinazione del responsabile dell’area 3 Servizi Territoriali;

- In breve, entro la fine di marzo, verrà inviata alla Provincia di Bergamo la richiesta di riconoscimento del Plis di Piazzo

Così facendo, nella prossima primavera Albino potrà consegnare alla sua cittadinanza una nuova area verde protetta. Se il Comune di Nembro, che sta definendo la stesura del PGT, vorrà collegarsi al Plis di Piazzo attraverso l’area di Piazzo e Trevasco, non dovrà far altro che ripetere i nostri passaggi amministrativi: nulla osta da parte nostra all’unione delle due aree verdi, con il chiaro obiettivo di realizzare un grande polmone verde intercomunale.

Una sottolineatura, però, è d’obbligo. Vorrei ribadire all’associazione Insieme per Piazzo che questo elenco di step (passaggi amministrativi), che a breve porteranno alla realizzazione del Plis di Piazzo, dimostrano che le loro affermazioni, espresse in un articolo su Paese Mio di settembre 2008, sono falsità: l’iter del Plis non si poteva fare prima di aver definito il progetto dell’Hi Tech Campus (aprile 2008); è in quella occasione che si è pensato di vincolare le aree verdi con un Plis; impossibile, allora, fare una variante al PRG con lo strumento della legge regionale 23, anche perché il PGT stava per essere ultimato.

Il sindaco,

Prof. Piergiacomo Rizzi

BOX

COS’E’ UN PLIS?

I Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PLIS) sono parchi che nascono dalla decisione autonoma dei singoli Comuni. Essi rivestono una grande importanza strategica nella politica di tutela e riqualificazione del territorio, inquadrandosi come elementi di connessione e integrazione tra il sistema del verde urbano e quello delle aree protette di interesse regionale, e permettendo la tutela di vaste aree a vocazione agricola, il recupero di aree degradate urbane, la conservazione della biodiversità, la creazione di corridoi ecologici e la valorizzazione del paesaggio tradizionale. Si tratta di parchi di dimensioni minori rispetto ai parchi regionali, ma questo non significa che offrano meno opportunità per visitatori curiosi, appassionati di natura e cittadini dell’area metropolitana. Nella fascia montana del territorio regionale, l’istituzione del PLIS costituisce inoltre un’occasione importante per conservare e valorizzare aree di riconosciuto valore ambientale e naturalistico.

L’istituzione del PLIS è diretta espressione della volontà locale e si concretizza negli obiettivi di tutela, valorizzazione e riequilibrio territoriale, nella perimetrazione dell’area destinata a parco all’interno dello strumento di pianificazione (come operato dal Documento di Piano del PGT) e nella definizione della forma di gestione.