Sono aperti i termini per le domande di erogazione dei buoni sociali. Dallo scorso 1° gennaio, infatti, la Società Servizi Sociosanitari Val Seriana ha avviato le procedure per erogare a sportello, presso l’ufficio del Servizio Sociale del Comune, i buoni sociali, strumenti che rientrano fra i titoli sociali individuati dalla L.328/00 per favorire lo sviluppo della domiciliarità, in risposta ai bisogni dei soggetti a carico totalmente o parzialmente della famiglia e/o della rete informale. In pratica, una provvidenza economica mirata a sostenere la famiglia o la rete informale nei compiti di cura ed assistenza.

Finalità

Favorire la permanenza a domicilio di persone fragili che necessitano di assistenza

Riconoscere e valorizzare il ruolo di cura della famiglia o di altri soggetti informali

Sostenere le famiglie che si prendono cura di familiari fragili

Sostenere le famiglie che per la cura dei propri familiari fragili si avvalgono della collaborazione delle Assistenti Familiari cosiddette Badanti

Destinatari

a) anziani superiori ai 65 anni, con condizione di non autosufficienza o fragilità della persona assistita che determina la necessità di cure ed assistenza; la situazione economica, calcolata detraendo dal reddito ISEE, sia le spese socio-assistenziali relative ai servizi formali che socio-sanitarie sostenute e documentate (es. costo della badante, retta del CDI, costo di un ricovero temporaneo,…), non deve superare il livello di reddito ISEE, per nucleo familiare, di € 8.935,00.

b) disabili, con condizione di non autosufficienza o fragilità della persona assistita che determina la necessità di cure ed assistenza; la situazione economica, calcolata detraendo dal reddito ISEE le spese assistenziali e socio-sanitarie sostenute e documentate (per esempio, il costo riabilitatore,..), non deve superare il livello di reddito ISEE per nucleo familiare di € 8.935,00.

Entità del buono sociale per gli anziani ed i disabili di cui sopra

€ 300,00 mensili per i redditi ISEE inferiori a € 4.724,00

€ 200,00 mensili per i redditi ISEE superiori a € 4.724,00 ed inferiori a € 8.935,00

c) persone che hanno assunto o intendono assumere assistenti familiari (badante)

L’avere assunto con contratto di lavoro regolare una badante per l’assistenza continuativa del familiare, oppure, l’aver partecipato al decreto flussi per far entrare in Italia e quindi assumere un lavoratore straniero per l’assistenza continuativa del familiare, permette l’accesso ai buoni sociali.

Entità del buono sociale per le persone con badante

€ 400,00 mensili per i redditi ISEE inferiori a € 4.724,00

€ 250,00 mensili per i redditi ISEE superiori a € 4.724,00 ed inferiori a € 8.935,00

Documentazione

Per tutti i destinatari:

La condizione di non autosufficienza deve essere documentata dal verbale di invalidità civile in cui è specificato il diritto all’indennità di accompagnamento. Il possesso del livello reddituale previsto deve essere comprovato dalla copia dell’attestazione ISEE per l’anno in corso.

Per i soli destinatari di cui al punto C:

L’assunzione dell’assistente familiare cosiddetta deve essere attestata dalla copia del contratto o dei listini paga; la partecipazione al deve essere dimostrata dalla copia del nulla osta al lavoro o dalla copia della convocazione allo sportello unico della Prefettura; l’aver inoltrato domanda per regolarizzare la deve essere documentato da una dichiarazione d’intenti, in cui il datore di lavoro esprime l’intenzione di regolarizzare il lavoratore e comunica la data dell’appuntamento presso uno degli enti abilitati all’espletamento della pratica.

Per coloro che hanno assunto o intendono assumere una badante dovranno essere rispettati inoltre i seguenti requisiti suppletivi:

- permettere la frequenza della al percorso formativo di qualificazione del lavoro di cura, organizzato dalla Società Servizi sul territorio dell’Ambito Val Seriana. Nel caso di precedente frequenza attestata e documentata a percorsi formativi della durata di almeno 70 ore, è accettabile la non partecipazione.

- permettere accessi periodici concordati da parte di un operatore sociale del Comune a domicilio per monitorare le condizioni di cura dell’assistito e di alloggio della badante.

Durata e criteri

Tutte le persone richiedenti che possiedono i requisiti e le condizioni sopraelencate sono ritenute idonee ed inserite in un elenco formulato a cura della Società Servizi Socio-sanitari Val Seriana secondo il regolamento adottato, nell’ordine di presentazione delle domande. I buoni saranno erogati fino ad esaurimento del fondo economico stanziato, per l’anno 2009, di € 180.000,00

La durata dell’erogazione decorre dal mese di presentazione della domanda.

L’erogazione del buono sociale è subordinata alla condivisione ed alla conseguente sottoscrizione del Contratto di Assistenza da parte dell’interessato e/o della sua famiglia predisposto dall’Assistente Sociale del Comune.

Per informazioni, rivolgersi presso l’ufficio del Comune di Albino, all’AS Mario Silva, telefonando preventivamente allo 035/759939 per concordare un appuntamento in ufficio oppure una visita domiciliare.