Anche quest’anno ad Albino si è tenuta la tradizionale festa della Madonna della Gamba, l’evento religioso più importante del calendario liturgico albinese, in particolare della parrocchia di Desenzano. La grande novità si è avuta sabato 11 ottobre. Alle 15, infatti, “Gli Amici del Teatro”, espressione degli oratori di Desenzano e Comenduno, si sono proposti con una sfilata storica, con circa 300 figuranti in costumi del ‘500: in corteo hanno sfilato anche i gruppi di Bianzano, Mapello, Urgnano. Presenti gli sbandieratori di Zeveto di Chiari (BS). La prima sfilata storica svoltasi per le vie della Città di Albino che, è bene sottolinearlo, esula dalla ricorrenza prettamente religiosa, ha coinvolto, il gruppo storico di Desenzano al Serio-Comenduno, insieme ai già citati altri gruppi provenienti da fuori Albino. L’iniziativa è stata organizzata da Alessandro Perisco, quale coordinatore dei gruppi, e da Angelo Merisi, responsabile delle pubbliche relazioni.

Il colorito e animato corteo si è mosso partendo da via Ripa, in territorio di Desenzano al Serio, per poi snodarsi sino alla piazza del Municipio; qui ha avuto luogo l’esibizione degli sbandieratori, in onore al Comune di Albino. La sfilata medievale si è poi conclusa all’oratorio di Desenzano. “Sono soddisfatto dell’esito della giornata – ha dichiarato Alessandro Persico – e ringrazio le autorità cittadine che hanno partecipato alla manifestazione rendendola ancora più ufficiale, in particolare il sindaco Piergiacomo Rizzi, Marino Masseroli e l’assessore alla cultura Patrizia Azzola che, pur non avendo potuto presenziare, mi ha comunicato la sua approvazione in merito all’evento>.

“E’ stata una bella sfilata – ha proseguito Persico - Tra i 300 figuranti c’erano sei cavalieri, tutti in abiti storici del XIV secolo, e ci siamo riproposti di realizzare anche per il prossimo anno una simile manifestazione, sempre sul tema che tocca Guelfi e Ghibellini”.

In effetti, si sono calcolate lungo il percorso oltre 3000 persone presenti. Il gruppo locale di figuranti ha partecipato con una sessantina di personaggi, in gran parte gli stessi che già quest’estate avevano partecipato ad Urgnano alla rievocazione “Festa in Rocca”. “E’ da mesi che ci siamo preparati all’evento – ha sottolineato Alessandro Persico – Le nostre sarte hanno fatto un lavoro immenso per confezionare gli abiti della sfilata, tratti da quadri o dipinti dell’epoca, ma anche da speciali siti internet. In gran parte i personaggi sono gli stessi attori della compagnia Amici del Teatro di Desenzano e Comenduno, ma a questi si sono uniti tanti volontari della parrocchia”. Dietro ai notabili e ai mercanti del gruppo di Desenzano-Comenduno, hanno sfilato i gruppi storici di Urgnano, Mapello e Bianzano, con gli sbandieratori di Zeveto di Chiari (BS) e i musici della Compagnia del Baghèt. Il momento clou della sfilata si è avuto davanti al Palazzo Municipale, quando il ciambellano del corteo storico ha invitato tutti i partecipanti a rendere omaggio al Comune di Albino, presente per l’occasione con la Giunta Comunale. In quel momento, un lungo applauso si è levato dalla folla, per salutare l’evento così ben riuscito. “Per essere la prima volta, è stato un grande successo – ha affermato il sindaco di Albino, Piergiacomo Rizzi – Vorrà dire che questo evento, così apprezzato, sarà gratificato ulteriormente dall’amministrazione comunale, inserendolo stabilmente nella sua programmazione culturale”. Al termine della sfilata, tutti si sono recati all’Oratorio di Desenzano per un gustoso rinfresco.

Gloria Belotti