Il Comune di Albino è da tempo impegnato nella realizzazione di sistemi per la moderazione del traffico e la messa in sicurezza delle utenze deboli (pedoni, ciclisti). Uno dei punti più critici e pericolosi della mappa viabilistica comunale è costituito dall’attraversamento pedonale a raso in località “Comenduno - ponte di Cene”, particolarmente movimentato dalla presenza di numerosi studenti che utilizzano i pullman della Sab, per recarsi nelle scuole del fondovalle. Un punto estremamente a rischio soprattutto dopo l’apertura della superstrada di Valle Siriana, che proprio in questa zona trova la sua confluenza con la strada provinciale ex-671 di Valle Seriana. In particolare, in questo punto, si incontrano due confluenze: due in salita (strada provinciale che sale da Albino e superstrada in direzione sud-nord) e due in discesa (strada provinciale che scende ad Albino e imbocco della superstrada).

Ebbene, da tempo alcuni residenti di Albino (le ultime case sulla sinistra, dopo il ponte di Cene, in località Rovaro sono sul territorio di Albino, ma utilizzano la fermata della Sab all’altezza del territorio comunale di Cene) avevano lamentato questa grave e pericolosa situazione, soprattutto per tutelare l’incolumità dei ragazzi che utilizzano gli autobus per andare a scuola. Quale Comune di Albino ci siamo prontamente attivati, coinvolgendo anche il Comune di Cene, organizzando una conferenza di servizi a livello provinciale (la Provincia di Bergamo, dopo apposito sopralluogo, ha riscontrato la necessità di procedere con urgenza alla realizzazione di un passaggio pedonale protetto, per scongiurare il pericolo di gravi incidenti) e richiamando l’attenzione dei nostri parlamentari bergamaschi, che da subito hanno manifestato la loro disponibilità a collaborare e contribuire alla soluzione del problema. Non per nulla, in data 27 settembre 2007, la Commissione “V” Bilancio della Camera dei Deputati ha votato una risoluzione inerente il reimpiego di contributi statali ex-Legge n. 311/2004 revocati per inadempienza dei beneficiari: risoluzione che, tra altri interventi, ha stanziato la somma di 60.000 euro a favore del Comune di Albino per il cofinanziamento dell’opera in oggetto. Un ringraziamento, in tal senso, va ai nostri onorevoli Carolina Lussana e Giacomo Stucchi.

Conseguentemente, la Provincia di Bergamo ha redatto un progetto di fattibilità, che ora è diventato esecutivo, mentre al Comune di Albino è stato dato l’incarico di appaltare l’opera, che a breve prenderà il via.

Nello specifico, si tratta di una passerella aerea, in legno lamellare sostenuta da una torretta in cemento armato, del costo complessivo di 200.000 euro. Infatti, oltre ai 60.000 euro stanziati dal Ministero delle Infrastrutture, altri 65.000 euro sono stati erogati dalla Provincia di Bergamo e 25.000 euro ciascuno sono giunti dai Comuni di Albino e di Cene e dalla Comunità Montana Valle Seriana. In tutto, come detto, 200.000 euro.

Nello specifico, la struttura dispone anche di un ascensore per l’eliminazione delle barriere architettoniche e di una scala metallica per collegare la quota strada con la quota del manufatto.

E’ prevista inoltre la posa di segnaletica luminosa costituita da dissuasore di velocità con apparato elettronico in grado di rilevare la velocità dei veicoli in avvicinamento e visualizzare in automatico, su pannello luminoso a led, uno o più messaggi predefiniti (alfanumerici o grafici), per indurre gli automobilisti a rallentare e a non superare i limiti di velocità. Questi dissuasori di velocità sono molto importanti, perché offrono un contributo attivo alla prevenzione degli incidenti (proprio su questo tratto di strada si sono verificati numerosi incidenti, anche mortali).

Il sindaco,

Prof. Piergiacomo Rizzi