Egregio direttore,

Questa è la lettera che gli “Amici di San Rocco” hanno inviato in copi all'Amministrazione Comunale in merito alla strada comunale che da via Pradalunga sale alla chiesetta di S. Rocco:

“Dopo un secolo di onorato servizio la strada comunale che dalla via per Pradalunga sale alla chiesa di S.Rocco, a seguito delle piogge torrenziali di primavera, è diventata inagibile per il crollo di un tratto di muro di sostegno, che ha fatto franare il bordo della massicciata. Anche buona parte del muretto che fiancheggia il percorso è fessurato e minaccia la caduta.

È stata subito emessa una ordinanza di chiusura al transito, che è stata affissa sulle transenne collocate alle due estremità della strada.

Questo inconveniente ha creato in questi mesi non poco disagio per il raggiungimento della chiesa, che ora avviene per via Monte Cura e via Cave, percorso più lungo e meno idoneo per il transito pedonale.

Si sono così sensibilmente ridotti i visitatori durante tutto il periodo estivo, proprio nel momento in cui il restauro degli affreschi venuti alla luce nell'abside della chiesa era un motivo speciale di attrazione. Ne ha risentito anche la raccolta dei fondi per coprire le spese a cui si è esposto chi ha la responsabilità della conservazione e della valorizzazione dell'edificio sacro.

Anche se non è un intervento prioritario fra le opere pubbliche, rimane tuttavia urgente la messa in sicurezza della zona, con la demolizione dei muri che minacciano il crollo. È un intervento che si deve fare subito per liberare la strada dalla minaccia incombente: questo permetterebbe di recuperare subito anche la transitabilità pedonale. È un intervento di bonifica che non dovrebbe richiedere somme significative per un bilancio comunale, ma che toglierebbe gli impedimenti alla transitabilità, lasciando più tempo per realizzare un progetto di ripristino adeguato.

Questo tracciato rimane importante anche per il comprensorio, perch é verrà ad inserirsi nel futuro Parco del Serio come collegamento pedonale con uno dei luoghi di particolare interesse artistico e paesaggistico del nostro territorio.

Il ripristino della transitabilit à è dovuto anche agli amici di San Rocco, che da anni gratuitamente ne hanno curato la manutenzione, hanno praticato lo sfalcio dell'erba ed il taglio della vegetazione, perché in qualsiasi stagione dell'anno si presentasse come un angolo gradevole e suggestivo.

Ci auguriamo che l'Amministrazione Comunale provveda in tempi ragionevoli al ripristino; gli amici di San Rocco sono disponibili a collaborare ai lavori come volontari.

Per gli Amici di San Rocco

Ferruccio Zanetti

Questa la risposta dell'Amministrazione:

“Nel ringraziarLa per la lettera che da modo dì chiarire la questione portandone a conoscenza la cittadinanza, premetto che l'Amministrazione, da tempo, intende mettere mano a detta strada, tant’è che oltre all'emissione dell'Ordinanza dì chiusura per motivi dì sicurezza pubblica, aveva anche previsto in bilancio la somma di 30.000 Euro per un intervento di consolidamento del tratto di muro spanciato.

A seguito dì alcuni sopralluoghi tecnici l’Amministrazione ha appreso che l'intervento non può riguardare solo il tratto più critico, bensì l'intero percorso, con la dovuta cautela per quanto riguarda i vecchi muri andati sempre più deformandosi e cercando di salvaguardare i! luogo per le sue peculiari caratteristiche storiche, morfologiche.

L'Ufficio Tecnico comunale ha già consultato imprese specializzate in grado di assicurare, oltre alla messa in sicurezza della strada, anche la finitura in pietra dei muri, il ripristino dell'antico acciottolato, un migliore impianto d’illuminazione. Sì è stimato che per intervenire in modo corretto e lungimirante, serviranno almeno 250.000 Euro, per cui, a questo punto, l'Amministrazione pensa di poter inserire detto intervento nel P.O.P, (Piano triennale delle opere pubbliche) in occasione delle prossime variazioni di bilancio, a novembre del corrente anno, sperando di poter reperire fondi pubblici e/o privati per contenere la spesa.

Quest'occasione è propizia per ringraziare pubblicamente il gruppo dei volontari "Amici di San Rocco" che generosamente si prodiga per tenere vivo il Santuario e le sue attività, proteggendo patrimonio e tradizioni albinesi che rappresentano un riferimento culturale e turistico anche per le future generazioni.

Il sindaco Piergiacomo Rizzi