Inaugurato l’ampliamento dell’Isis Romero |
Una bella cerimonia, semplice, ordinata, senza grandi fronzoli, ma concreta, che ha colpito nel segno tutti i partecipanti. Una cerimonia attesa da tempo, da ben due anni e finalmente messa in scena nello scorso mese di ottobre, precisamente il 16, alla presenza di tutti i protagonisti, che non hanno voluto mancare al grande appuntamento: la cerimonia di inaugurazione dei lavori di ampliamento dell’Isis Oscar Romero, che hanno contemplato la realizzazione di un nuovo edificio, posto su tre piani, che, mediante tre passaggi outdoor, si collega al blocco scolastico già esistente. La nuova struttura, come si legge in una nota tecnica, è disposta su tre piani, capace di ospitare 12 nuove aule didattiche, fra cui un laboratorio linguistico (6 al primo piano e 6 al secondo piano), che si aggiungono alle 49 tuttora esistenti nell’edificio di via Moro. Al pian terreno, invece, sono stati ricavati vari locali di servizio, fra cui una sala polivalente per incontri e conferenze, capace di contenere 150 posti, all’evenienza disponibile anche in orario extra-scolastico. L'intervento, che è stato redatto dal Servizio Progettazione del Settore Edilizia della Provincia di Bergamo, coordinato dall’ing. Antonio Zanni, dirigente del settore Edilizia ed Istruzione della Provincia di Bergamo, ha visto una spesa per la Provincia di Bergamo di 2,1 milioni di euro; nello specifico, una parte di questa cifra, circa 220.000 euro, ha permesso di acquisire anche 4.560 metri quadrati di terreno, posti nell’area ovest della nuova ala, oggetto dell’ampliamento, che, nei piani della stessa Provincia di Bergamo, dovrà ospitare a breve nuove strutture didattiche del Romero, fra cui la palestra, particolarmente richiesta dall’istituto, che attualmente si serve, per le lezioni di educazione fisica, del palazzetto dello sport, di proprietà comunale, posto a circa 300 metri dall’ingresso dell’istituto, sempre in via Moro. L'ampliamento è stato salutato con gioia da tutti i partecipanti: in sintesi, è la risposta, tanto attesa, a una domanda scolastica in continua crescita, che vede nel Romero la destinazione strategicamente migliore per un vasto bacino di studenti-utenti, che coinvolge il territorio della Media e Bassa Valle Seriana. Fino a quest’anno, infatti, il rapporto fra spazi disponibili e numero delle classi era precario: l’aumento delle iscrizioni registrato negli ultimi anni, poi, aveva obbligato la scuola a ricorrere alla rotazione delle aule, con disagi e rallentamenti al corretto svolgimento dell'attività didattica. Ora, invece, con la nuova ala, la scuola può disporre di nuovi spazi, come una nuova aula lettura, posta dinanzi alla sala-docenti; un’aula di musica; e un’aula attrezzata con postazioni multimediali per interventi verso i soggetti disabili. “Abbiamo investito oltre 100 milioni di euro nell’edilizia scolastica, e l’intervento di ampliamento su questo istituto rientra in un più vasto programma di potenziamento della scuola bergamasca – ha sottolineato il presidente della Provincia di Bergamo, Valerio Bettoni – Non si può stare con le mani in mano, le esigenze vanno soddisfatte, anche a costo di sacrifici. Bisogna reggere il cambiamento in atto e questo si fa anche con il miglioramento delle strutture, pensando che il lavoro sarà enorme, perché la Provincia di Bergamo ha in gestione ben le 70 scuole”. “Con questo intervento rendiamo più funzionale e attrezzata la scuola - ha affermato l’assessore provinciale all’Edilizia Scolastica, Marcello Moro – Del resto, era quasi un obbligo intervenire in tal senso, visto l’aumento della popolazione scolastica e le nuove richieste di indirizzi scolastici (da quest’anno è partita l’esperienza del nuovo Liceo Linguistico). In questo caso, poi, l’investimento è notevole: 2,1 milioni di euro, per realizzare 12 nuove aule e una sala polivalente da 150 posti. Ma in programma c’è già dell’altro: il nuovo parcheggio, che porterà 35 nuovi posti auto, prenderà il via proprio in questo autunno, mentre il prossimo anno si pensa di iniziare la progettazione della nuova palestra dell’istituto.” Alla cerimonia sono intervenuti anche il responsabile dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Luigi Roffia; l’ex-dirigente scolastico, Anna Maria Crotti; il sindaco di Albino, Piergiacomo Rizzi; il comandante della stazione dei Carabinieri di Albino, Mar. Paolo D’Agni; i sindaci di Nembro, Eugenio Cavagnis, e di Pradalunga, Domenico Piazzini, e il parroco di Albino, don Giuseppe Locatelli, che ha benedetto la nuova struttura. Prima del taglio del nastro, il coro scolastico “Oscar Romero”, diretto dal prof. Donato Giupponi, ha eseguito alcuni canti, quale ouverture della cerimonia. Un saluto anche da parte del dirigente scolastico, prof. Angelo Savoldelli: “Ora, siamo diventati una grande famiglia, con il nuovo indirizzo del liceo linguistico: 1040 alunni non sono pochi, distribuiti in 49 classi. Evidentemente, è una scuola in crescita. In questo momento mi sorge spontaneo ringraziare alcune persone: la prof. Anna Maria Crotti, che mi ha preceduto, per aver iniziato le pratiche per l’ampliamento; ma soprattutto alcuni colleghi che non ci sono più, come il prof. Scainelli, che amava così tanto i ragazzi; la prof.ssa Bosio e la prof.ssa Bernardi”. L’Isis Romero può offrire un istituto tecnico commerciale (ITC), un Istituto Professionale per il Commercio (IPC), un Liceo Socio-psico-pedagogico e un Istituto Tecnico per periti aziendali e corrispondenti in lingue estere (progetto Erica). Dallo scorso settembre, poi, è partita l’esperienza del nuovo Liceo Linguistico. P.S. |