Niente da dire, l’effetto è veramente piacevole. Il nuovo sistema di illuminazione realizzato dall’amministrazione comunale nella zona di via Milano e in parte del centro storico ha colpito nel segno, andando a migliorare la funzionalità e l’economicità dell’illuminazione pubblica, ma anche a rendere più gradevole la diffusione e distribuzione della stessa luce sul terreno. Ma andiamo con ordine e vediamo cosa è stato realizzato, nel lasso di tempo che è andato dalla scorsa primavera al mese di settembre.

Innanzitutto, l’obiettivo strategico: adeguare l’impianto di illuminazione pubblica nella zona di via Milano, evitando l’inquinamento luminoso, rendendo la rete elettrica più sicura, centralizzando la rete d’illuminazione in un solo punto (quadro elettrico con regolatore di flusso esistente in via Milano), e aumentando il risparmio energetico.

L’impianto, costituito da cinque linee (via Milano alta, via Selvino, via Milano bassa, via Torino, via Trento) e gestito da un unico quadro, ha consentito l’eliminazione della cabina di via Carducci, via Storino, via Trento. L’intervento, di grande portata, tanto da impegnare le casse comunali per una spesa di 200.000 euro, ha interessato le seguenti vie: Carducci, Concezione, mons. Carrara, Einaudi, Belotti, Torino, Lavatoio, padre Dehon fino al civico numero 4, parcheggio cimitero capoluogo, Rimembranze, Gemona, don Sturzo, Selvino, Madonna della Neve, Friuli, Firenze, Milano, Gorizia, Rio Re Cerete, Trento, Moranti, Trieste, Gobetti.

Le vie sono illuminate con lampade ad alogenuri metallici (colore bianco), da 70, 100 e 150 watt, per complessive 44 armature. Sono state sostituite le mensole, i pali di sostegno ed eliminate le linee aeree. Le vie laterali sono illuminate con lampade di sodio ad alta pressione (colore giallo), per un totale di 103 lampade da 70 watt e 10 da 150 watt.

Poi, sono state smontate, pulite, dotate di fusibile e rimontate 56 armature e dotate di lampade di sodio ad alta pressione da 70 watt.

Sono stati sostituiti inoltre circa 21.800 metri di cavi elettrici e rifatti circa 350 metri di cavidotti.

Da segnalare, che anche parte del centro storico è stato oggetto di rifacimento della rete di illuminazione pubblica. Con il rifacimento dei sottoservizi e la nuova pavimentazione delle vie Matteotti e Pezzotta e di Piazza Carnovali, sono stati sostituiti anche gli impianti di illuminazione pubblica. L’importo complessivo è stato di circa 20.000 euro. I lavori hanno comportato lo smantellamento degli esistenti impianti aerei, la posa di nuove linee interrate, la fornitura e posa di mensole, pali e nuove 14 armature, con lampade di colore bianco da 150 watt.

Ma c’è di più. Terminati questi lavori, gli uffici comunali competenti sono all’opera per stendere un progetto per altri interventi alla rete di illuminazione pubblica, per circa 200.000 euro, che interessano la via Mazzini, la Via Vittorio Veneto e alcune strade nella frazione di Fiobbio, che hanno estrema necessità di sistemazione.

L’assessore ai Lavori Pubblici,

Marino Masseroli