Lettera |
Egregio direttore, Questa è una lettera che alcuni residenti di Comenduno hanno inviato anche al Sindaco per avere delucidazioni in merito alla fontanella di via Patrioti: “Sono trascorsi parecchi mesi dalla sospensione dell'erogazione d'acqua alla suddetta fontanella e ci aspettavamo, come promesso da alcuni Consiglieri Comunali, che il Comune avrebbe riattivato, eventualmente in altra posizione, il nostro "fontani" con l'acqua proveniente dalla sorgente nossana, ovvero acqua "buona" da bere! Con profonda delusione abbiamo constatato l'installazione di una nuova fontanella che, non solo lascia a desiderare dal punto di vista estetico e pratico, ma soprattutto eroga acqua di ben diversa provenienza (acquedotto comunale)...la stessa acqua che riceviamo in casa, che nessuno utilizza per bere e a volte nemmeno per uso domestico visto che periodicamente, in alcune zone del paese, arriva sporca. Così com'è la fontanella non viene utilizzata quasi da nessuno: né dai passanti né dai cittadini! Chiediamo che venga ripristinato l'allacciamento alla vecchia sorgente perché non vogliamo rinunciare ad un servizio "utile ed apprezzato" che esisteva da circa 35 anni e riteniamo ingiusto ed ingiustificato che un Comune come Albino abbia eliminato i due sfoghi dell'acquedotto di proprietà della BAS (quello in Via Patrioti e quello in Piazza G.B. Moroni/Stazione), mentre nei Comuni limitrofi (Membro, Alzano ecc.) tali sfoghi sono rimasti regolarmente in funzione. Vogliamo inoltre evidenziare che le nostre famiglie devono sostenere maggiori spese per acquistare acqua in bottiglia e, non meno importante, il conseguente aumento delle bottiglie di plastica da smaltire che diventano un ulteriore costo per il Comune e per l'ambiente. Confidiamo che l'Amministrazione Comunale accolga la nostra richiesta e si dimostri sensibile a questo problema. Ringraziarne per l'attenzione e restiamo in attesa di una risposta.” Cordiali saluti. Lettera firmata Questa la risposta ufficiale dell'amministrazione: “L’azione, che i residenti nello scrivere al Comune hanno ritenuto ingiusta ed ingiustificata, cioè “l’eliminazione di due sfoghi dell’acquedotto di proprietà della Bas” non è stata compiuta né voluta dal Comune di Albino. Come sapete è stata la BAS ad assumere la contestata decisione sul “fontanì” decisione alla quale ci siamo opposti ma che non abbiamo potuto evitare. Rileviamo inoltre che la valutazione della perdita si fonda sulla considerazione, errata, che l’acqua provenisse dalla sorgente nossana. Invero l’acqua che alimentava la fontana era quella proveniente dal Ponte del Costone. L’esigenza che spinge a chiedere la riattivazione della fontana è sostanzialmente quella di poter disporre di acqua potabile dai rubinetti di casa e in relazione a ciò posso sostenere, non disponendo di notizie contrarie in merito, che l’acqua erogata dalla Nord servizi Acqua goda di potabilità. Riscontri periodici sulla qualità dell’acqua sono compiuti sia dalla società erogatrice che dall’azienda sanitaria locale. Non abbiamo trascurato la vostra richiesta tanto è vero che, come promesso, e stata attivata una fontana che roga acqua “buona da bere” e comunque di qualità equivalente a quella del fontanì I controlli compiuti sulla qualità dell’acqua a fronte della diffidenza dei cittadini a servirsi dell’acqua dell’acquedotto hanno indotto molti sindaci, da ultimo il Sindaco di Venezia, con la sua campagna “Imbrocchiamola”, a dover sostenere delle vere e proprie campagne a favore dell’uso dell’acqua del rubinetto. Non è ciò che ritengo di dover fare limitandomi per ora a confortarvi sulla salubrità dell’acqua pubblica.” Distinti saluti
IL SINDACO Dott. Rizzi Piergiacomo |