Beh, non è un argomento da prima pagina di giornale. E, nello specifico, non è un intervento che viene spesso esaltato in consiglio comunale nell’ambito della discussione dell’annuale piano delle opere pubbliche, anche se solitamente è accompagnato da un forte impatto finanziario, per via delle sue spese. Forse, si dà per scontato la sua necessità strutturale, la sua obbligatorietà ai fini di una migliore e corretta vivibilità urbana. E tutto finisce lì, come se fosse soltanto una voce di bilancio, uno dei tanti interventi pubblici previsti durante l’anno. Ma attenti, quando si parla di interventi fognari, di rifacimento di tubature del sistema fognario, di sistemazione della rete fognaria o di manutenzione alle condotte fognarie (queste le tante voci che solitamente si leggono nei documenti amministrativi), ci si deve fermare un attimo e analizzare la questione, perché si sta parlando di interventi che vanno a migliorare e ottimizzare i servizi di pubblica utilità, quelli che potenziano gli standard di qualità urbana, quelli che alla fine ricadono più direttamente sui cittadini, garantendo loro servizi più idonei e funzionali. In quest’ottica, quindi, sono da inserire i recenti lavori in corso d’opera, all’interno dell’appalto relativo alla “sistemazione della rete fognaria in via Leonardo Da Vinci e in via Dei Carmelitani” (così recita il capitolato), che riguardano diversi interventi in diversi nodi della rete fognaria cittadina. Interventi che si sono resi necessari e non più rimandabili, per via della criticità, più o meno grave e più o meno diffusa, che presentavano a livello idraulico. Nello specifico, le opere riguardano:

-) Sistemazione sfioratore di via Perola-viale Bachelet

Infatti, la rete fognaria di via Perola è di tipo separato, con una tubazione per le acque bianche che, raccogliendo le acque della valletta a monte delle prime abitazioni, le invia nel tratto di valle che, prima dei lavori, tornava a cielo appena dopo la via Fatebenefratelli. A seguito delle nuove urbanizzazioni, insediatesi a monte di via Fatebenefratelli, le portate meteoriche sono proporzionalmente aumentate, tanto da allagare e invadere il percorso vita in fregio alla valletta. Quindi, per contenere le portate, riducendo così i livelli idrici che esondano sul percorso vita, danneggiandolo in alcuni punti, è stata realizzata la deviazione delle acque dalla via Fatebenefratelli al viale Bachelet, dove esiste già una condotta. Per realizzare questa deviazione, è stato necessario predisporre una nuova tubatura di circa 30 metri in via Perola. Raggiunto l’incrocio con viale Bachelet, è stato rifatto un tratto di circa 95 metri di nuova tubazione. Grazie a questo intervento, si è di conseguenza alleggerito il canale a cielo aperto che costeggia viale Bachelet e via Moro, che comunque dimostra capacità idriche superiori.

-) Sistemazione sfioratore di via Parri

All’incrocio fra via Parri e via Perola esisteva una cameretta scolmatrice senza paratoia, diretta al canale a cielo aperto. Questa tubazione era insufficiente e lo scolmatore, così come realizzato, inviava a valle una portata superiore a quella necessaria, sovraccaricando inutilmente tutta la rete di via Perola (lato sud) e via Ripa. Per adeguare lo schema idraulico del in oggetto, è stata realizzata una nuova tubazione di sfioro diretta al canale, a valle dell’attraversamento con la stessa via Perola, in prossimità della cabina del metano.

-) Rifacimento fognatura di via Leonardo da Vinci

La fognatura preesistente in via Leonardo da Vinci risultava inadeguata sia in termini di capacità idraulica sia in termini di condizioni igieniche delle tubazioni. Difatti le tubazioni e le camerette in calcestruzzo erano, in modo evidente, erose dalla forte pendenza. E’ stato quindi realizzato il completo rifacimento della rete, per complessivi 240 metri. Eseguita anche la realizzazione di un cavidotto, previsto per il futuro interramento della linea elettrica ora aerea o per necessità future dell’amministrazione.

-) Rifacimento fognatura di via Carmelitani

La fognatura di via dei Carmelitani era completamente inadeguata, con grandi insufficienze idrauliche e con un sistema di collettamento costituito da diverse tubazioni, realizzate negli anni senza una continuità e senza uno schema idraulico chiaro. Durante gli scavi, infatti, sono emerse differenti tubazioni, ignote prima dei lavori, la cui funzione è stata confermata con apposite video-ispezioni e con prove con traccianti. In alcuni tratti, la rete fognaria confluiva in vecchi cunicoli dal fondo sconnesso e disperdente.

Quindi, è stata realizzata una nuova linea, a partire dalla parte a monte di via Leonardo da Vinci, intercettando la fognatura di via Cavour, fino a via Ripa, con un collettore in calcestruzzo armato. La stessa tubazione è stata posata lungo via Ripa, parallelamente alla condotta di recente realizzazione; mentre, giunti in corrispondenza di via dei Carmelitani, è stata realizzata una deviazione di 90°, in destra, con apposita cameretta, nella quale è stato realizzato un collegamento di emergenza con la rete esistente di via Ripa.

La nuova condotta realizzata prosegue lungo via dei Carmelitani per ulteriori 180 metri. In prossimità di via Roma, è stata realizzata una nuova condotta per altri 20 metri e un’altra della stessa lunghezza a monte dell’immissione in via dei Carmelitani. Inoltre, sono state posate diverse griglie trasversali, per raccogliere tutto il deflusso superficiale non incubato.

-) Rifacimento fognatura di via Loverini

Qui, è stato posato un nuovo collettore della lunghezza complessiva di 70 metri. E’ stato necessario realizzare anche il tratto di collegamento con via Roma, che consisteva in un vecchio cunicolo disperdente e di sezione ridotta. E’ stata quindi posizionata la griglia longitudinale di via Roma, ed è stato ribassato di circa 10 centimetri il marciapiede di via Roma per una lunghezza di circa 3 metri.

I lavori, affidati alla ditta Moreni Costruzioni di Spinadesco (Cremona), hanno comportato una spesa di 348.054 euro.

L’assessore ai Lavori Pubblici,

Marino Masseroli