Così come capita ormai da sei anni, anche quest'anno circa 300 alunni, provenienti dalla bergamasca e dal milanese, saliranno a Casale per la “castagnata didattica”

Casale di Albino, la castagna e il progetto didattico-ambientale denominato Una Giornata in Val Seriana, promosso dalla Comunità Montana Valle Seriana. Un tris di enti, realtà e situazioni ben orchestrato, che punta a favorire la conoscenza del mondo della castagne e dei castagni fra gli alunni delle scuole dell'obbligo, in particolare scuole primarie di primo e di secondo grado, ovviamente di tutta la provincia di Bergamo.

Un progetto di grande interesse e di forte impatto sociale, inserito in un più ampio progetto scolastico-formativo, mirato alla riscoperta della cultura contadina, al recupero delle radici più genuine della tradizione montana, ancora presenti nella Media Val Seriana (e in particolare nella stupenda, quanto riservata, Valle del Lujo), alla valorizzazione delle principali attività del vivere in campagna e in collina. La scelta di Casale, a tal proposito, non è casuale. Qui, si può individuare uno degli areali castanicoli più interessanti della provincia di Bergamo: castagni e castagneti che, iniziando da Fiobbio, per poi toccare i fianchi di Vall’Alta, Abbazia e Dossello, salgono fino al Passo del Colle Gallo, allargandosi però con più superficie proprio nella frazione di Casale, la più turistica delle cinque frazioni di cui si compone la Valle del Lujo, offrendo decine di varietà di castagne, un vero e proprio campionario, al quale si dedicano ancora tanti “montanari”, in particolare i volontari del Gruppo Culturale Amici di Casale, che da quasi vent’anni puntano alla promozione e valorizzazione della regina del bosco (vedi il successo della borolata e la lunga tradizione legata ai mitici, quanto gustosi, biligòcc).

Ebbene, circa 300 alunni quest’anno, così come capita ormai da sei anni a questa parte, nel periodo compreso tra ottobre e novembre saliranno in Valle del Lujo per la “castagnata didattica”, proprio a Casale: alunni provenienti da scuole di tutta la provincia di Bergamo, come detto, ma anche dal Milanese.

Guidati dal tecnico Giancarlo Moioli, della Comunità Montana Valle Seriana, bambini e ragazzi entreranno in mattinata nel bosco, per raggiungere il sentiero del castagno, realizzato con tanta fatica proprio dai volontari di Casale. Nel corso della passeggiata il perito agrario Moioli illustrerà loro le risorse esistenti da sempre in questo particolare ecosistema boschivo e, una volta giunti al sentiero, i ragazzi andranno alla ricerca delle castagne, con tanto di gerline, cestelli e sacchetti, come si faceva una volta.

“Terminata la raccolta – ha spiegato Simona Consonni, responsabile del gruppo culturale Amici di Casale- il gruppo raggiungerà il centro sociale di Casale dove, ad attenderli sarà presente la volontaria Giusy Forcati, la quale distribuirà una salutare merenda, a base di pane e miele. In merito a ciò, Moioli coglierà l’occasione per dare ai ragazzi qualche nozione nutrizionale, spiegando loro l’importanza di nutrirsi in modo sano, confrontando la genuinità di un prodotto come il miele con le più diffuse merendine industriali. In seguito, prima della conclusione della mattinata didattica, verrà proiettato un filmato illustrativo sulla castagna e le sue lavorazioni”.

Per informazioni e iscrizioni, le scuole possono contattare direttamente la Comunità Montana Val Seriana, al fine di prenotare un’uscita organizzata con la presenza della guida per l’attraversamento del bosco.

Gloria Belotti