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Associazione Nazionale Carabinieri: un gruppo attivo e dinamico Stampa

Non accenna a spegnersi la fiamma dei Carabinieri di Albino. Anzi, la mitica fiamma, che così bene è in evidenza sui cappelli e sulle bustine dei rappresentanti della Benemerita, continua a rifulgere e a risplendere, dando un senso di sicurezza a tutta la popolazione albinese. Merito della locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri, che proprio ad Albino trova una delle sue espressioni più importanti e significative, che si distingue da anni fra le 1652 sezioni presenti in Italia. Al pari di quanto stabilito a livello nazionale, chiari sono le finalità dell’ANC di Albino: promuovere e cementare i vincoli di cameratismo e di solidarietà fra i militari in congedo e quelli in servizio nell’Arma; favorire i rapporti con gli appartenenti alle altre Forze Armate e alle rispettive associazioni; tener vivo fra i soci il sentimento di devozione alla Patria, lo spirito di corpo, il culto delle gloriose tradizioni dell’Arma e la memoria dei suoi eroici caduti; infine, realizzare opere di assistenza morale, culturale, ricreativa ed economica, a favore degli iscritti e delle loro famiglie.

Obiettivi di grande presa morale, di forte impatto patriottico, di profonda fede solidale, che sono ben rispettati e messi in pratica dagli oltre 90 soci che fanno parte del sodalizio albinese, diretto da Giampaolo Casari. Un gruppo sostanzioso, animato da un forte spirito di corpo, che si compone non solo da ex-carabinieri di leva (ausiliari), ma anche da carabinieri professionisti, che hanno prestato servizio effettivo nell’Arma anche per alcuni decenni e che ora sono in pensione (carabinieri semplici, appuntati, brigadieri, sottufficiali e ufficiali). A dare una mano a Giampaolo Casari è un nuovo consiglio direttivo, formatosi lo scorso anno: vice-presidente è Nunzio Carrara, che è stato presidente dal 1999; segretario, poi, è Giovanni Bonaita; mentre i consiglieri sono Ivan Chioda, Franco Conforto, Remo Francolini, Fiorenzo Morosini, Giovanni Topolini e Tiziano Roncalli.

L’associazione sta puntando su un rinnovato slancio promozionale – afferma il presidente Giampaolo Casari – Innanzitutto, compattare il gruppo, promuovendo legami di solidarietà fra i soci appartenenti; cementare i valori dell’Arma (ogni mese i soci ricevono il mensile la Fiamma d’Argento); collaborare con le altre associazioni che operano sul territorio della Val Seriana; realizzare opere di assistenza morale, culturale, ricreativa ed economica, a favore degli iscritti e delle loro famiglie (partecipazione ai funerali degli iscritti, per esempio); presenziare alle più importanti feste nazionali e civili, come il 2 giugno, il 25 aprile, il 4 novembre (è sempre presente un alfiere dell’ANC di Albino); partecipare alle feste e alle commemorazioni alle quali siamo invitati”.

Oltre a partecipare a tutte le manifestazioni militari che vengono allestite in provincia di Bergamo (e non solo), la sezione albinese dell’ANC è impegnata nelle celebrazioni della Virgo Fidelis, patrona dei Carabinieri, che si svolge nel mese di novembre, e in tante altre iniziative sociali, ricreative e sportive (da segnalare la partecipazione della squadra di calcio dell’ANC al Torneo di Nassiriya, a ricordo dei militari caduti nel 2001 in Iraq, sotto i colpi del terrorismo), in collaborazione con le altre associazioni di volontariato del territorio.

Per informazioni, contattare il presidente dell’ANC di Albino, Giampaolo Casari, oppure recarsi presso la sede dell’associazione, in via per Albino, nella frazione di Bondo Petello, dove si possono consegnare avvisi e segnalazioni nella relativa casella delle lettere: subito, si è contattati dai responsabili.

Gloria Belotti

BOX

La fondazione della sezione albinese dell’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) risale al giugno del 1951, ad opera del V.Brig. Pasquale Scandurra. Nel ’53, la presidenza veniva assunta dal Ma.llo Sebastiano Russo, carica che nel ’57 passò a Pasquale Irranca, fondatore della sezione ANC di Casnigo. Questi, dopo una breve parentesi che vide presidente Giovanni Brignoli, rimase alla guida fino al 1988. Da quell’anno, e per due mandati (‘88-‘93, ‘93-’98), la presidenza venne assunta dal Brig. Enrico Chitò. Da segnalare che nel settembre ’91, in occasione del 40° anniversario di fondazione, venne organizzato il 3° raduno provinciale dell’ANC. Nell’aprile del 1995, il via all’opera più qualificante per la sezione albinese dell’ANC, il monumento all’eroe nazionale, Salvo D’Acquisto.

Nel 1998, poi, grazie all’interessamento dell’allora sindaco, Mario Cugini, e dell’assessore allo Sport e Tempo Libero, Evaristo Pagani, venne rintracciato un locale, a Bondo Petello, dove è stata allestita la sede. Dal ’99 al 2007 presidente è stato Nunzio Carrara, mentre dallo scorso anno in cabina di regia c’è Giampaolo Casari.

 

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