Una nuova sezione museale dedicata alle donne |
Per il Museo etnografico Valle del Lujo inizia una nuova stagione culturale. E, come ormai è tradizione, alla luce dei sempre più alti consensi ricevuti dalla struttura che si apre presso le ex-scuole elementari, anche quest’anno i responsabili del museo hanno messo in campo una novità, che non mancherà di richiamare l’attenzione dei visitatori e di interessare quanti apprezzano questo particolare settore meseale. Nell’ambito delle iniziative estive, organizzate dal gruppo culturale Amici di Casale, infatti, il museo ha proposto una nuova sezione espositiva, intitolata “vestiti e corredi delle donne casalesi”, anticipata nella sua apertura durante la Domenica nel bosco, organizzata quest’estate: un ouverture, come capita per le migliori pellicole di stagione, che vengono anticipate da un'anteprima, per saggiare i gusti degli spettatori, in questo caso dei visitatori. Ebbene, forte del consenso ricevuto, i responsabili del museo hanno deciso di offrire questa nuova sezione, ulteriormente arricchita in queste settimane, anche per la stagione culturale 2008/2009. A guidare i visitatori fra lenzuola, trenette, scialli, copriletto, vestaglie da camera, coperte, sarà come sempre la custode del museo, la signora Giusi Forcati, sempre disponibile ad accompagnare i visitatori nel percorso guidato predisposto dal museo. La nuova vetrinetta “tematica”, posta proprio all’ingresso del museo, contiene una trentina di oggetti di biancheria femminile, offerti da alcune donne della frazione, ma anche da altre persone della Valle del Lujo, che hanno rovistato nei bauli, in cantina e nei solai, trovando corredi della nonna e vestiti d’epoca. Obiettivo dell’iniziativa. Sviluppare ulteriormente la conoscenza della storia locale, anche attraverso oggetti, materiali e attrezzi casalinghi, propri della vita quotidiana. Infatti, sono presenti anche giochi per bambini, scaldaletti (mònaghe), macchine per cucire e attaccapanni. “Il nostro obiettivo – spiega il presidente del gruppo culturale Amici di Casale, Simona Consonni - è stato quello di ricreare uno spaccato della vita casalinga di allora, andando magari a rovistare nel baule della nonna, o entrando in punta di piedi nella camera da letto dei nostri nonni. Oggetti semplici, di buona fattura, che esemplificano la vita di un tempo di Casale e della valle”. Per la cronaca, il museo è aperto tutte le domeniche, dalle 9 alle 11. Per informazioni, telefonare allo 035 770727. G.B. |