I passanti che domenica 29 giungo si trovavano a passeggiare lungo la strada tra i Prati Moletti ed il Santuario della Madonna di Altino avranno pensato ad un gesto di qualche incivile, che aveva trasformato in discarica uno slargo presente lungo la strada.

In realtà trattatavasi dei rifiuti raccolti dai cacciatori volontari della Sezione Comunale di Albino – Valle del Lujo della Federazione Italiana della Caccia, che, con il contributo del Comune di Albino, hanno ripulito nella mattinata dello stesso giorno il bosco sotto i tratti di strada tra i tornanti che salgono verso il Santuario da Vall'Alta, un tratto di bosco sotto il Santuario stesso ed una valletta sita tra il Colle Gallo e i Prati Moletti. Previo accordo con il Servizio Ecologia del Comune di Albino, i rifiuti sono stati accatastati in un punto di raccolta da dove il giorno seguente sarebbero stati asportati dall’impresa incaricata della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Bottiglie di plastica, vetro, latte di vernice, gomme d’auto, elettrodomestici, ferraglia, tratti di guaine e coperture abbandonati, interi sacchi di immondizia gettati nel bosco sono il segno tangibile della presenza tra noi di persone ancor oggi prive del minimo senso civico: è incredibile che oggi, che siamo dotati di un efficiente sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta e di una comoda stazione ecologica per il conferimento degli ingombranti, ci sia gente che preferisce gettare i rifiuti nei boschi. La sezione comunale F.i.d.c. ringrazia l’Assessore all’Ecologia del Comune di Albino e lo staff del Servizio Ecologia del Comune”.