Pronta la task force antibullismo |
Formata da docenti e operatori culturali, espressione di otto scuole della valle Seriana e dopo tre anni di formazione, è ora pronta a diventare operativa E’ della scorsa primavera la notizia. Ora, terminato il percorso di formazione metodologica di tre anni per insegnanti e operatori (venne iniziato nel 2005 con il supporto della Provincia di Bergamo e della Società Servizi Socio-Sanitari della Val Seriana), è pronta per diventare praticamente operativa la task force antibullismo della Val Seriana, formata da docenti e operatori culturali, espressione di otto scuole della valle. Quali i motivi di questo percorso? La consapevolezza che il bullismo cresce là dove gli adulti, in particolare i genitori, non sono in grado di gestire le conflittualità e volgere su binari positivi i meccanismi delle relazioni interpersonali fra ragazzi, che spesso manifestano con la violenza, scomposta e gratuita, la sofferenza personale che vivono. Quali le tecniche utilizzate? Non solo la riflessione teorica, ma anche specifiche tecniche di confronto, di relazione, di dialogo, che man mano sono state sperimentate nelle diverse classi di appartenenza degli insegnanti, per consolidare la pratica di intervento. Ora, questo gruppo di insegnanti e operatori, in tutto 15 insegnanti e 3 operatori, è pronto per il suo battesimo del fuoco, se ci sarà bisogno. Un gruppo preparato, dotato di un metodo concreto e flessibile, capace di adeguarsi ai ragazzi in tutte le situazioni, anche le più immediate e subitanee, che emergono all’ultimo momento. Del resto, inutile nasconderlo, il bullismo esiste e l’insegnante deve saperlo riconoscere e trattare. Meglio affidarsi a personale esperto, aggiornato, in grado di intervenire con un metodo chiaro, ma soprattutto comune, spendibile su tutto il territorio vallare in tutte le scuole e le classi. Un metodo, quindi, trasmissibile e riproducibile sul territorio, che nel tempo può anche creare uno stile di scuola riconoscibile. La funzionalità di questo corso è alta: infatti, il gruppo può diventare a propria volta formatore di altri insegnanti e operatori. E chi vuole interessarsi a questo settore, può informarsi presso la Comunità Montana Valle Seriana, settore Servizi Sociali. G.B. |