La nostra storia inizia a Comenduno negli anni 2002-03 quando un grupppo di donne si sono incontrate e raccontate attraverso un viaggio nei cinque sensi, ponendo le basi per il progetto sperimentale “ La sfida di camminare insieme”.

Questo progetto, rivolto principalmente ai genitori degli alunni frequentanti le scuole dell’Infanzia e Primarie, è stato presentato dallo Sportello Scuola per l’integrazione degli alunni stranieri della Direzione Didattica di Albino e dalla Comunità Montana Valle Seriana Inferiore grazie alla quale sono stati erogati i fondi della Legge 40/98. Agli incontri proposti, mediati da due formatrici professionali, hanno partecipato una decina di donne italiane e straniere i cui figli frequentavano le stesse scuole.

“Trovarsi insieme a parlare, non importa di cosa, poterci confrontare sul quotidiano…”- “Sono incuriosita dalle culture diverse dalla mia, mi piacerebbe saperne di più…” – “Non voglio fare la loro assistente sociale…” – “Sono curiosa di conoscere tutto ciò che è nuovo, mi piacerebbe pensare cosa vuol dire vivere insieme…”, “Essere madre mi porta ad aprirmi di più sul territorio, vorrei aprire la porta della nostra casa”… questi sono alcuni dei pensieri e delle aspettative raccolte durante il percorso che con il tempo si sono rivelate essere spunti fondamentali di riflessione per il gruppo. Infatti, nel corso del 2004 alcune delle donne che hanno aderito al progetto iniziale unitamente alle altre che si sono avvicinate “strada facendo” hanno dato vita al gruppo “Mamme del Mondo” scegliendo questo nome proprio per valorizzare il ruolo della donna nella crescita dei figli in un contesto sempre più multiculturale.

A questo punto della nostra storia alcuni fattori hanno avuto un ruolo determinante nel rendere il gruppo una realtà attiva nel contesto sociale di Albino:

- la costante partecipazione di alcune di noi, fortemente motivate a sostenere che quella del gruppo “Mamme del Mondo” può essere una delle possibili strade da percorrere per vivere con consapevolezza i cambiamenti della nostra società;

- la preziosa collaborazione della nostra formatrice sig.ra Bertha Bayon e la sua capacità ad indirizzarci verso una concreta realizzazione di alcune delle nostre aspettative;

- l’attenzione e l’interesse riservato dalla Direzione Didattica, dalla Caritas e dall’Oratorio di Albino che in tutti questi anni ci hanno ospitato e sostenuto anche economicamente.

Grazie a tutto questo il nostro Gruppo ha potuto seguire percorsi di formazione per facilitare l’integrazione tra le famiglie, offrire il proprio contributo e partecipare a convegni sull’educazione dei figli, sostenere un percorso diurno di alfabetizzazione per le mamme straniere, realizzare percorsi interculturali presso alcune realtà del territorio (scuole, Cre,…). E’ stato soprattutto un richiamo e un punto di riferimento per tante donne che, compatibilmente con i propri impegni familiari e professionali, con le proprie competenze e con spontanea semplicità, hanno creato una rete amicale aperta e le ha viste impegnate, sempre nel rispetto delle reciproche differenze, a superare le difficoltà o le incomprensioni che inevitabilmente in questi anni si sono presentate. Quest’anno anche l’Amministrazione Comunale di Albino, grazie alla sensibile attenzione dell’Assessore Gina Bertocchi, ha mostrato il proprio interesse all’attività del nostro gruppo fornendo un contributo economico che ha potuto parzialmente coprire le spese del percorso di formazione programmato per l’anno 2007/2008.

Ogni tanto è utile ripercorrere le fasi della propria storia…per un gruppo è determinante: ci si rende conto che non sono i progetti scritti sulla carta che fanno la differenza, ma le persone che credono in essi e li sostengono.

M.S.