La dicottesima edizione della Camminata della Valle del Lujo |
Le iscrizioni sono state ben 1200 e, come sempre, il ricavato è andato in beneficienza al progetto “Mensa Infantile” di La PazOrmai è un cult del podismo amatoriale e delle camminate non competitive. E così, ancora una volta la Camminata Valle del Lujo ha fatto centro. Per l'edizione numero 18, infatti, si sono registrate oltre 1200 iscrizioni: atleti, molti podisti griffati, con tanto di pantaloncini e maglietta anti-sudore, altri, la maggior parte passeggiatori della domenica, che fin dalle 7.30 del mattino del 25 maggio scorso, complice una bella giornata, hanno attaccato i sentieri e gli sterrati predisposti dagli organizzatori, con l'obiettivo, non solo di saggiare i propri garretti da grimpeur di montagna, ma anche di portare un contributo concreto alla causa missionaria. La Camminata Valle del Lujo, infatti, va famosa ormai per le sue valenze solidali: il denaro raccolto con le iscrizioni, infatti, viene destinato dagli organizzatori al progetto “Mensa infantile”, di La Paz (Bolivia), dove fino allo scorso anno ha operato il missionario bergamasco don Santino Nicoli, originario di Casale, che guida una missione di circa 200 bambini. Ecco spiegato il successo della manifestazione: l'aspetto sportivo, da una parte, e quello umanitario, dall'altro. Alla regia organizzativa, il Comitato Camminata Valle del Lujo, che per questa diciottesima edizione ha scelto, quale epicentro, il campo sportivo di Casale. In campo, un centinaio di volontari, in rappresentanza delle società sportive delle frazioni di Abbazia, Casale, Dossello, Fiobbio e Vall'Alta. Una bella camminata, apprezzata anche per la diversità dei tracciati proposti: 8, 15 e 20 chilometri, con partenza e arrivo a Casale. Particolarmente gradito il tracciato più impegnativo, per i camminatori più esperti, i camosci di montagna, che sono saliti fin sopra Casale, toccando il Parco del Castagno. Al traguardo, davanti agli spogliatoi del campo sportivo (per l’occasione, allestito a parcheggio), gli organizzatori hanno offerto un ricco rinfresco. Una decina i gruppi partecipanti, fra i quali si sono distinti quelli di Casale, Vall’Alta e Fiobbio, nonché i podisti della Beata Pierina Morosini, quelli che hanno partecipato lo scorso anno alla staffetta “Roma-Assisi-Loreto-Fiobbio”. Alle premiazioni erano presenti il vice-sindaco, Gina Bertocchi; l'assessore allo Sport, Marino Masseroli; altri consiglieri comunali. La camminata, coordinata dal responsabile Nunzio Carrara e dal commissario tecnico Giovanni Dalmagioni, ha trovato anche la collaborazione della Polizia Locale di Albino, del Gruppo Alpini dell'Oltreserio, del Servizio Volontari Val Seriana, della Croce Verde, e del Gruppo Ecologico Valle Seriana, della Protezione Civile di Albino, dei gruppi sportivi della valle. G.C. |