Banner
Banner
news menu leftnews menu right
Festa della Riconoscenza: Gran Fondo del "DONO" da Albino a Tortona Stampa

Il 22 giugno scorso si è svolta la terza edizione della “Gran Fondo del Dono”, la “biciclettata” di 160 km necessari per raggiungere la cittadina piemontese di Tortona dove, da decenni, si tiene la “Festa della Riconoscenza”. Tale manifestazione viene promossa dal Piccolo Cottolengo Don Orione, struttura seguita dalle piccole missionarie della carità e che ospita bambini cerebrolesi dalla nascita. Pubblichiamo di seguito la lettera del dott. Pietro Gamba, medico bergamasco impegnato in terra boliviana che partecipò due anni orsono alla prima edizione della Gran Fondo, inviata agli organizzatori non potendo partecipare alla manifestazione del 22 giugno scorso.

Oggi è un giorno speciale, passato sui pedali della bicicletta per arrivare da Albino a Tortona, un giorno dove la fatica si unisce all'Amore verso i più umili e sofferenti. La nostra passione per la bicicletta si unisce alla sensibilità e Solidarietà esercitata con chi è nel bisogno. Siamo arrivati qua in gruppo per essere presenti a questa festa della Riconoscenza e del Dono, per sentire quanto ci trasmette il vostro silenzio!

Riuscire a far sentire a qualcuno che lo ricordi, che lo consideri, che lo pensi, lo vai a trovare, e che, per dimostrarglielo, percorri chilometri con la forza di tante pedalate, è un grande cosa che riesce a sprigiona la forza dell'Amore che giustifica, motiva, anima e riempie di forza per superare ogni ostacolo. Questi bambini che troviamo così come sono, sono l'espressione del ''Dono" di Dio, così come tutti noi siamo un Dono di fronte a Lui che ci ha creato a sua immagine e somiglianza. Spesso c'invade un sentimento di paura, di smarrimento e abbandono quando consideriamo, con impotenza, l'insufficienza e la dipendenza necessaria da altre persone! L'intuizione che anche queste sono le manifestazioni del creato e di un Dio che predilige gli ultimi, (anche se tanti li considerano "inutili" e LUI li chiama "Beati"), cancella l'iniziale senso di paura. Sono proprio questi ultimi che interrogano i nostri limiti che custodiamo senza distacco, come beni che spesso ci fanno toccare il fondo della miseria umana. Riuscire a far sentire attorno a voi tanti amici venuti da lontano, vuole aiutare a risollevare i momenti duri e impegnativi delle lunghe prove del percorso, come per noi in bici sono le salite, che una volta superate, lasciano l'emozione e il piacere della pienezza che diventa magnificata quando si riesce a comunicare ad altri! Siamo giunti qua anche per dirvi solamente questo, per esprimervi il gesto del nostro Dono, della nostra adesione, del nostro apprezzamento per voi che siete i privilegiati delle Beatitudini del Vangelo, perché "donare" si completa con il "ricevere" e per questo oggi vogliamo esservi particolarmente vicini. Il pianto e la sofferenza di un piccolo "diversamente abile" sono pieni di significato e di mistero!

Noi della bici lo capiamo bene...veniamo da emozioni forti, provate e sofferte con vittorie e sfide che ci poniamo e che provano la nostra resistenza e sofferenza. E' la grandezza di Dio che supera ogni umano; Lui è per tutti un Dono. Solo Dio sa quanto è preziosa e valida la sofferenza e la lotta d'ogni essere umano! In questi "Doni viventi" intravediamo il "Suo" Amore, che abbondantemente riserva per tutti, incominciando dal "Dono" che è la nostra vita!

Siamo qui per dire GRAZIE alle vostre importanti vite, per dire Grazie alle religiose che giornalmente si occupano di voi insieme ai molti volontari che aiutano e sono sensibili, per celebrare insieme a tutti i presenti la Festa del "Dono Voi ci parlate di DIO, della Sua giustizia, della Sua pazienza, della Sua Carità, del Suo DONO per noi e delle Beatitudini che diventeranno l'unico nostro confronto di giudizio!

Voi restate l'espressione di quel "Signore" che continua a volerci Bene.

 

Annunci

Fai pubblicità su paesemio.info... INFORMATI!


Banner